RHOUMMAS (῾Ρούμμος)
Personaggio del I sec. d. C., il cui ritratto è conservato da un'erma del British Museum, di provenienza ignota.
Il nome, di origine semitica, è diffuso in Siria durante l'età imperiale; a tale ambiente si può attribuire anche l'iscrizione greca in esametri che celebra le virtù mistiche del personaggio: "uomo che compì grandi opere di fede con la preghiera".
Il piccolo monumento è ricavato da una statua in marmo di Proconneso, di cui rimangono, oltre la testa, tracce del busto nudo e del mantello tratto sul capo. Nel volto l'iride d'un occhio è incisa, e ciò ha fatto pensare che il ritratto debba essere del Il sec. d. C. (Haynes): ma qui si tratta di una maniera particolare di esprimere la vivacità dello sguardo a contrasto con la cecità dell'altro occhio, che può giustificarsi anche prima. L'iscrizione può essere infatti datata dal 50 al 150 d. C. (Tod), e si ha ragione di ritenere che la statua, alterata per ricavarne l'erma, fosse anche anteriore. D'altra parte è certo che la statua raffigurava il personaggio stesso celebrato nell'epigramma, per l'esplicita indicazione del secondo verso: "voi che vedete R. in un'immagine fatta di marmo" (ἐν εἰκόνι μαρμοπαίστῳ) e dunque non si potrà uscire dall'ambito del I sec. d. C. La forte struttura della testa, non alterata dalle notazioni veristiche e dallo sfumato delle superfici, fa pensare ad un'opera dell'età dei Flavi.
Bibl.: D. E. L. Haynes, in Journ. Hell. Stud., LXXIII, 1953, p. 138 ss.; M. N. Tod, ibid., p. 13 ss.