Uomo politico italiano (Milano 1896 - ivi 1982). Pubblicista; redattore (1924-25) del settimanale politico Il Caffè, autorevole esponente dell'antifascismo milanese, fu uno dei fondatori (1929) del movimento "Giustizia e Libertà", per cui subì carcere e confino. Sorto il Partito d'Azione (1942), diresse il quindicinale Realtà politica, e fu consultore nazionale in rappresentanza dell'Associazione partigiani d'Italia, passando poi a dirigere a Milano la Società Umanitaria (1946-69). Nel 2012, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa, è stata pubblicata un'antologia di suoi scritti intitolata Pesci in faccia. Verità che scottano.