LOMBARDI, Riccardo
Uomo politico, giornalista, ingegnere, nato a Regalbuto (Enna) il 16 agosto 1901. Giovanissimo prese parte attiva alla lotta legale contro il fascismo e come "Ardito del popolo" partecipò a scontri armati con le squadre fasciste. Catturato in seguito a una manifestazione in Milano (2 agosto 1930), la sua salute risentì gravemente delle sevizie sopportate nel periodo della detenzione; nondimeno egli continuò a partecipare all'attività clandestina e nel 1942, insieme ai superstiti del movimento "Giustizia e Libertà", fu tra i fondatori del Partito d'azione. Sopravvenuti l'armistizio e l'occupazione tedesca, si dedicò all'organizzazione della resistenza; fece parte del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia e della delegazione che il 25 aprile 1945 trattò con Mussolini e Graziani la resa del governo fascista. Partecipò all'insurrezione di Milano e il 25 aprile 1945 fu nominato prefetto della città; fu ministro dei Trasporti nel primo ministero De Gasperi (dicembre 1945-luglio 1946), deputato alla Costituente nelle elezioni del z giugno 1946. Nel 1947 insieme con una parte del disciolto Partito d'azione passò al Partito socialista italiano, nel quale assunse presto una posizione di primo piano nella frazione centrista, vittoriosa nel Congresso di Genova (giugno 1948), che gli affidò la direzione dell'Avanti!.