MALIPIERO, Riccardo
Compositore e critico musicale, nato a Milano il 24 luglio 1914. Figlio del violoncellista Riccardo senior, nipote di Gian Francesco M., si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937), seguendo per qualche tempo anche l'insegnamento dello zio. Dal 1945 adotta nelle sue composizioni la tecnica dodecafonica. Già critico musicale del giornale Il Popolo (edizione di Milano), fino al 1966 fu titolare della rubrica musicale del Corriere lombardo e successivamente del settimanale Tempo. Nel 1963 fu invitato a tenere un corso di perfezionamento a Buenos Aires. Diresse successivamente le edizioni musicali della casa "Suvini-Zerboni" e, dal 1969, il Liceo musicale di Varese.
Fra i suoi lavori principali, le opere Minnie la candida (libr. di Bontempelli, 1942), La donna è mobile (G. Zucconi, 1957); Battono alla porta (op. televisiva su testo di D. Buzzati, 1962; poi in versione teatrale, 1963); e nel genere sinfonico, Concerto per violino (1952), Muttermusik (1956-66), Nykteghersia (1962), Requiem 1975 (1977). Ha composto anche musica da camera.