MORANDI, Riccardo
Ingegnere, nato a Roma il 1° settembre 1902. Insegna tecnologia dei materiali e tecnica delle costruzioni all'università di Firenze. Sin dai primi anni della sua attività professionale si è dedicato alla progettazione strutturale specie nel campo dei ponti in cemento armato. Fu tra i primi tecnici italiani che adottarono strutture in cemento armato precompresso, e in questo campo ha ideato procedimenti speciali per l'applicazione degli sforzi di precompressione.
Tra le numerose sue opere, che raggiungono spesso notevole valore architettonico per coerenza di stile ed espressività formale, ricordiamo in particolare il ponte S. Nicolò e il ponte Amerigo Vespucci a Firenze (1946 e 1956), la centrale termoelettrica di Civitavecchia (1951) e quella di S. Barbara (1957), il Viadotto Nuova Repubblica a Caracas (1954), il Ponte sul Sambro dell'autostrada Firenze-Bologna (1959). Ha vinto il concorso internazionale per il progetto di un ponte sul Lago di Maracaibo della lunghezza complessiva di circa nove chilometri; l'opera è in avanzata fase di costruzione e prevede l'impiego di travate in cemento armato precompresso della lunghezza massima di 235 m.
Ha pubblicato Strutture (Roma 1954), oltre a numerosi articoli su riviste tecniche nazionali e straniere.