RICCARDO Petroni da Siena
Giureconsulto, vissuto nella seconda metà del sec. XIII e nei primi lustri del XIV. Non abbiamo, della sua vita e della sua opera, sicuri ragguagli: testimoniano della sua fama Giovanni Villani, che lo definisce "sommo maestro in legge e decretali" e Cino da Pistoia, che lo chiama egregius doctor. Sappiamo con certezza, poiché lo stesso Cino lo conferma, che fu professore di diritto allo Studio di Napoli, ma ignoriamo in quali anni. Nominato cardinale del titolo di S. Eustachio da Bonifacio VIII, attese con altri canonisti alla compilazione del Liber Sextus (anno 1298), ordinata da questo pontefice. Fu pure insignito della carica di vicecancelliere della chiesa romana.
Bibl.: G. Panciroli, De claris legum interpretatibus, Venezia 1637, p. 167; F. von Schulte, Die Geschichte der Quellen u. Literatur des canonischen Rechts, Stoccarda 1875, II, p. 35; G. M. Monti, in Storia della università di Napoli (epoca angioina), Napoli 1924, pp. 80 e 96.