Pittore (Sciacca 1443 - Palermo 1506), attivo in Sicilia e (1491-94) a Napoli e a Castelnuovo. Artista di rilievo nell'ambito della pittura siciliana del periodo; in rapporto con Antoniazzo Romano e C. Scacco, risentì di influenze iberiche e dell'opera di R. de Osona il Vecchio, che forse conobbe a Valenza. Tra le opere, il Redentore tra i ss. Giovanni Evangelista e Battista (1491, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), i SS. Pietro e Paolo (1494), e l'Incoronazione della Vergine (ambedue a Palermo, Galleria regionale della Sicilia).