Àboutdesouffle
Serafino Murri
(Francia 1959, 1960, Fino all'ultimo respiro, bianco e nero, 89m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Georges De Beauregard per La Société Nouvelle de Cinéma; soggetto: [...] , Paris 1963.
D. Andrew, Au début du souffle: le culte et la culture d''Àboutdesouffle', in "Revue belge du cinéma", n. 16, été 1986.
M. Marie, 'Àboutdesouffle': une tragédie du langage et de la communication impossible, in "CinémAction", n. 52 ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] l’Oscar alla carriera.
Vita e opere
Dopo una proficua attività di critico esordì nel lungometraggio con Àboutdesouffle (1959), sorta di film-manifesto in cui si rispecchiavano le aspirazioni di molti autori appartenenti alla sua generazione ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico francese (Neuilly-sur-Seine 1933 - Parigi 2021), tra i più popolari del cinema francese degli anni Sessanta e Settanta. I suoi personaggi più riusciti sono prevalentemente giovani [...] contro la società. Tra le sue numerose interpretazioni: Àboutdesouffle (1960); Léon Morin prêtre (1961); La viaccia son chien (2009), remake della pellicola Umberto D. di V. De Sica, in cui la fragilità non dissimulata delle sue condizioni di ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] (1958; I cugini) dello stesso Chabrol, Les 400 coups (1959; I quattrocento colpi) diretto da François Truffaut, e Àboutdesouffle (1960; Fino all'ultimo respiro) di Godard. Era nata la Nouvelle vague, movimento eterogeneo di registi trentenni, in ...
Leggi Tutto
Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] Nikotin (1993, Nicotina) di Evgenij I. Ivanov, sceneggiato con il critico russo Sergej N. Dobrotvorskij, remake di Àboutdesouffle (1960) di Jean-Luc Godard, ambientato nella Leningrado contemporanea. Il film conserva l'intreccio e la struttura ...
Leggi Tutto
Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] che si ribellano alla società o tentano di dare un senso alla loro esistenza, come il Jean-Paul Belmondo di Àboutdesouffle (1960; Fino all'ultimo respiro) di Jean-Luc Godard o il Marcello Mastroianni di La notte (1961) di Michelangelo Antonioni ...
Leggi Tutto
Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] e fissare l'ambiguità insita nella natura umana, e tanto J.-L. Godard che F. Truffaut lo ricordarono rispettivamente in Àboutdesouffle e Tirez sur le pianiste (entrambi del 1960), mentre verso la fine degli anni Sessanta e negli anni Settanta il ...
Leggi Tutto
Gere, Richard (propr. Richard Tiffany)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 31 agosto 1949. Tra gli attori più amati dal pubblico a partire dagli anni Ottanta, G. [...] e il suo sex appeal vennero confermati da An officer and a gentleman (1982; Ufficiale e gentiluomo) di Taylor Hackford, in cui (1983; All'ultimo respiro) di Jim McBride, remake di Àboutdesouffle (1960) di Jean-Luc Godard, e The honorary consul ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] con Àboutdesouffle (Fino all'ultimo respiro, 1960) di J.-L. Godard; il suo timbro visivo è evidente, con un uso esclusivo della luce naturale che asseconda movimenti di macchina agili e nervosi. Con il regista parigino C. ha collaborato in quasi ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista cinematografico francese J.-P. Grumbach (Parigi 1917 - ivi 1973); esordì nel 1946 con un cortometraggio, 24 heures de la vie d'un clown, e nel 1949 diresse Le silence de la mer, [...] tra i più fini rielaboratori del genere poliziesco americano. Ha anche recitato in varî film: in Les dames du Bois de Boulogne (Perfidia, 1945) di Bresson, in Orphée (1950) di Cocteau, in Àboutdesouffle (Fino all'ultimo respiro, 1960) di Godard. ...
Leggi Tutto