YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] insuperabile per gli Y.-C., che pertanto refluirono verso oriente. Infatti una ventina d'anni più tardi, verso il 100 a. C., la Battriana era definitivamente occupata dagli Y.-C., ed il territorio della Battriana e della Sogdiana (v.) era diviso in ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] Dava notizie dello stato dei suoi lavori sino al 16 nov. 1942, allorché si incaricava il Pallottino di portare a compimento la raccolta, la classificazione e lo studio delle iscrizioni sulla base dello schedario precedente del Buonamici.
Il B. morì ...
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MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] suppellettili indicano un insediamento della fine del III sec. o del principio del IV. Le monete e la ceramica a stampo rinvenute nei dintorni vengono a confermare questa data.
I resti fenici e greci, d'altra parte, sono stati rinvenuti solo nel ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrates)
A. Giuliano
Filosofo greco nato ad Atene nel 470-69 e qui morto nel marzo del 399 a. C. in seguito a condanna a causa del suo insegnamento. S. era figlio di un Sophroniskos [...] Xen., Symp., v, 5.7). Il suo naso era camuso, gli occhi rotondi e sporgenti, la bocca larga, le labbra tumide; corpulento, e "simile a una rana" (Plat., Theait., 143 e; Menon, 8o a; Xen., Symp., iv, 19; v, 5.6; Aristot., Hist. anim., 491 b, 17).
Una ...
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FILOTTETE (Φιλοκτήτης, Philoctetes)
A. Andrén
Eroe greco che ispiro piu volte gli artisti antichi.
Secondo il mito accennato già nell'Iliade ed elaborato poi specialmente nelle tragedie di Eschilo, Sofocle [...] , cui un oracolo aveva predetto non potersi conquistare Troia senza quell'arco, a passar sopra all'offesa ed a recarsi a Troia ove, guarito da Macaone, uccise Paride e provocò la caduta della città.
Pausania narra (i, 22, 6) che nella Pinacoteca dei ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...]
Addolorato per l'ostilità d'un parte del clero locale, il C. accettò nel settembre 1853 la nomina a professore nel ginnasio superiore di S. Caterina a Venezia, e lasciò per sempre Spalato. Ammalato di bronchite, si aggravò di nuovo, dopo un effimero ...
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HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] di questi è una grande sala basilicale con un'abside semicircolare.
Due vie accedevano al Foro: una, a S, con una porta a due battenti, di cui si conserva la soglia e i fori dei cardini scavati nella pietra, e l'altra ad O; mentre un corridoio di ...
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DIOSKOURIDES (Διοσκουρίδης Σάμιος)
R. Bianchi Bandinelli
3°. - La firma D. di Samo fece (ἐποίησε) si trova vicino al bordo superiore di due famosi mosaici di ispirazione teatrale (tipi della Commedia [...] che si tratta di una pittura nella quale il chiaroscuro è ottenuto tuttora per impasto e velature e non ancora a macchia. La spazialità della composizione è molto semplice: un primo e un secondo piano, sul quale, per effetto della zona neutra in ...
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ASPENDOS (῎Ασπενδος, Aspēndus)
A. Di Vita
Città della Panfilia (Asia Minore), presso il luogo del moderno villaggio di Balkiz, sulla riva destra dell'Eurimedonte (l'odierno Köprüsu), fiume che nell'antichità [...] come attestano le pregevoli serie di monete d'argento emesse fin dal V sec. a. C. Tale floridezza si mantenne a lungo (Cicerone, In Verrem, ii, 1, 20 la dice oppidum... plenissimum signorum optimorum) e, sotto l'Impero, fu una della più prospere ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] illustrative.
Il tema che maggiormente impegnò gli artisti fu senza dubbio quello relativo alla sorte di A. dopo la caduta di Troia. Polignoto raffigurò A. tra le braccia della madre, nel gruppo delle prigioniere troiane (Paus., x, 25, 9); così una ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...