Medico, naturalista, archeologo (Rimini 1693 - ivi 1775). Prof. di anatomia all'univ. di Siena (1741-44), fece risorgere (1745) a Rimini l'accademia dei Lincei. Le sue numerose pubblicazioni vertono sull'anatomia [...] umana, la medicina, la zoologia, la geografia fisica, l'epigrafia, il suo nome è legato soprattutto alla scoperta di alcune specie di Foraminiferi che egli descrisse nel De conchis minus notis liber (1739; 2a ed. 1760). ...
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Famiglia di Pesci Attinopterigi Perciformi Anabantoidei, delle acque dolci dell’Asia (v. fig.). Comprendono molti generi noti in acquariofilia come Betta (pesci combattenti), Colisa, Trichogaster e Macropodus. [...] Alcune specie a incubazione orale, altre in nidi galleggianti di schiuma.
Il gurami (Osphronemus goramy), rossiccio con fasce trasversali scure, raggiunge la lunghezza di 1 m e i 10 kg. Facilmente allevabile, commestibile, è stato introdotto in molti ...
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Razza di cani da caccia della categoria dei segugi, adibita a snidare gli animali che scavano tane, e caratterizzata dall’avere arti sproporzionatamente corti (acondroplasia). Esistono varietà a gambe [...] torte, semitorte e diritte, a pelo lungo, a pelo raso e a pelo ruvido. Dotati di olfatto eccellente, sono addestrati per la ricerca dei tartufi. Fra i più noti, i b. tedeschi, detti cani da tasso (➔ Dachshund). ...
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In biologia, alternanza di generazioni asessuate con una sessuata. Il termine è più usato per la biologia animale che per quella vegetale (per la botanica ➔ alternanza). Un caso tipico è quello delle salpe: [...] il ciclo vitale si distingue in due fasi. La prima (fase solitaria; fig. A) è asessuata e per gemmazione dà origine alle salpe a catena (fase gregaria; fig. B), sessuate ed ermafrodite. ...
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Naturalista (Arques, Dieppe, 1777 - Parigi 1850), prof. di zoologia e anatomia a Parigi e membro dell'Accademia delle Scienze; autore di molte ricerche zoologiche, anatomiche, paleontologiche; spiegava [...] l'estinzione delle specie con cause naturali anziché con l'ipotesi dei cataclismi, come il Cuvier; scrisse alcuni notevoli trattati di zoologia e una Histoire des sciences de l'organisation et de leurs progrès comme base de la philosophie (1845). ...
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Famiglia di Psittaciformi (pappagalli) suddivisa in due sottofamiglie: Cacatuini (gen. Cacatua, Licmetis, Microglossus) e Calopsittacini.
I cacatua (gen. Cacatua) sono pappagalli delle regioni australiana [...] , grandi come colombi (v. fig.). Quasi tutte le specie hanno sul capo un ciuffo di piume erettili. Frugivori, abitano le foreste e la macchia desertica (scrub). Alcune specie sono minacciate di estinzione a causa della cattura a scopo commerciale. ...
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Alca impenne
Uccello dell’ordine Caradriformi (Pinguinus impennis), famiglia Alcidi, estinto nel 19° secolo. Inetto al volo ma ottimo nuotatore, corpo massiccio, nero sul dorso e bianco sul ventre, lungo [...] 80 cm. Abitava le coste dell’Atlantico nord-occidentale.
Alca torda
Il nome a. indica anche un genere di uccelli Caradriformi, al quale appartiene la sola specie a. torda, o gazza marina, diffusa nell'Atlantico settentrionale. ...
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mirmecòbio Mammifero (Myrmecobius fasciatus, il numbat; v. fig.) dell'ordine Marsupiali, delle foreste e dei deserti dell'Australia, con arti anteriori corti a 5 dita, posteriori più lunghi a 4, testa [...] a punta, lingua lunga estroflettibile con cui invischia le formiche di cui si nutre. La dentatura è arcaica, molto simile a quella dei Marsupiali del Giurassico. I m. sono minacciati di estinzione. ...
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spirografo Genere (Spirographis; v. fig.) di Anellidi Policheti Sabellidi sedentari, comune sui bassi fondali mediterranei. Hanno peristomio sviluppato, lunghi palpi ramificati, di colore giallo arancio, [...] anellati di bruno e disposti a spirale. La chioma di sottili filamenti sfiocca all’estremità di un tubo membranoso di consistenza cornea (secreto da ghiandole dei segmenti toracici), che è impiantato nel fango o saldato alle rocce. ...
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Famiglia di Molluschi Gasteropodi Prosobranchi dell’ordine Mesogasteropodi, di dimensioni medio-grandi, con conchiglia a parete spessa e ultimo giro sviluppato. Compare fossile nel Cretacico ed è largamente [...] rappresentata nel Terziario. È propria dei mari temperati e caldi. Nel Mediterraneo si trovano specie del genere Cassidaria (dette casco). Le conchiglie del genere Cassis (v. fig.) sono usate per la fabbricazione dei cammei. ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...