Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] tempo per rendersi conto che non tutti i piccoli presenti in un nido di melba appartenevano davvero a tale specie. Nel corso dell'evoluzione, la specie parassita ha copiato fedelmente i segnali della specie ospite, al fine di evitare che i genitori ...
Leggi Tutto
Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] copulazione) e tempi di capacitazione che sincronizzano questi eventi in modo che lo sperma del primo maschio sarà pronto a effettuare la fecondazione nel momento in cui si verifica l'ovulazione. Se così fosse, allora il primo maschio potrebbe avere ...
Leggi Tutto
Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] essere valido per una serie di ragioni, tra cui il fatto che in alcune specie le femmine non hanno la possibilità di scegliere liberamente a causa di molestie da parte dei maschi, di aggressioni da parte di femmine già insediate o di una conoscenza ...
Leggi Tutto
Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] poi i numerosi stimoli discreti dando luogo alla percezione dell'immagine finale. In questo tipo di occhio la messa a fuoco è realizzata da una lente a distanza focale variabile oppure da una lente mobile o ancora, in pochi casi, da una retina mobile ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] datazione ma, su base paleografica, può essere collocato nell'ambito del IV sec. a.C.; la tradizione scientifica e medica a cui attinge potrebbe però risalire a epoche ben più antiche. Nel testo, infatti, in una delle formule relative agli antidoti ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] 1539 e 1550, a Venezia nel 1551, a Francoforte nel 1584-1587, a Lione nel 1590, a Ginevra nel 1597 e 1605; la traduzione latina è ripubblicata a Venezia nel 1492, 1495 e 1498, a Lione nel 1505, a Parigi nel 1524, a Venezia nel 1526, a Parigi nel 1533 ...
Leggi Tutto
Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] di cibo, mentre nel suo viaggio di ritorno coprì un percorso di 140,2 m, pari solamente a 1,06 volte la distanza lineare.
La formica può utilizzare anche dei punti di riferimento qualora essi vengano posti artificialmente vicino al suo nido (Wehner ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] evita di ottenere S se l'altro non coopera oppure ottiene T se l'altro coopera. Cioè per il giocatore A non cooperare è la miglior risposta a entrambe le possibili mosse del giocatore B in una singola mano del gioco.
Se si giocano più mani e i ...
Leggi Tutto
Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] in quanto il cervello di ciascuna specie di uccello determina un set distinto di proprietà e predisposizioni per imparare a cantare. La sfida per i neurobiologi è comprendere non solo i meccanismi cerebrali che sono alla base delle capacità generali ...
Leggi Tutto
Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] . Le squame alla base della pigna vanno rimosse per prime, poi vanno rimosse le altre, seguendo la disposizione a spirale fino a raggiungere la sommità della pigna (fig. 2).
Osservazioni condotte in cattività su ratti prelevati da aree diverse da ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...