LYSIPPOS (Λύσιππος)
G. A. Mansuelli
2°. - Scultore greco della seconda metà del III sec. a. C. Fanno menzione di lui due basi, l'una di Thermos, appartenente alla statua di Paidias, figlio di Stratippo, [...] di Eraclea, ipparco degli Etoli, statua eseguita da L. alla fine del III sec. (Sotiriadis). La cronologia contestata (Rhomaios) per attribuire la base a Lisippo di Sicione, è confermata da un'altra base dell'Asklepieion di Coo, appartenente alla ...
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HEGESIBOULOS (῾Εγεσίβολος)
A. Stenico
Ceramista attico, la cui firma appare sulla kỳlix a figure rosse di New York con la rappresentazione, nel fondo, di un vecchio molto ben caratterizzato, con una [...] un altro frammento di vaso dell'acropoli di Atene.
Un'altra tazza, a fondo bianco, con la firma ΕΓΕΣΙΒΟΛΟΣ ΕΠΟΙΕΣΕΝ, è a Bruxelles. La pittura è di mano differente da quella che dipinse la tazza di New York ed è più tarda.
Bibl.: J. C. Hoppin ...
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PROTARCHOS (Πρώταρχος)
A. Stazio
Incisore di gemme di età ellenistica (II sec. a. C.). La sua firma si trova su due cammei, l'uno al Museo Archeologico di Firenze, con un Eros bambino che cavalca un [...] leone suonando la lyra, l'altro a Boston, con un'Afrodite in piedi che si volge verso un Eros svolazzante dietro .
Bibl.: H. Brunn, Gesch. der griech. Künstl., II, 1857, p. 523; A. Furtwängler, in Jahrbuch, III, 1888, p. 218, tav. 8, 20 (= Kl. ...
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ACHRADINA, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui produzione, tre oinochòai (Louvre E 420; Vaticano 66; Siracusa) e un coperchio di pyxis (Corinto), fu riunita dal Dunbabin. Il nome deriva [...] fu trovata una delle oinochòai. I motivi decorativi sono presi del fregio animale orientalizzante. La caccia alla lepre sulla oinochòe del Vaticano e la rosetta a punti, che il pittore usa costantemente come riempitivo, riportano al Protocorinzio, ma ...
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EXAKESTIDAS (᾿Εξακεστίδας)
A. Stazio
Incisore di conî monetali, lavorò esclusivamente a Camarina verso la fine del V sec. a. C.
La sua firma si legge, sulla linea d'esergo, al retro di un tetradracma [...] dovette formarsi, probabilmente nel periodo in cui questi lavorò a Camarina. Varî coni, oltre quelli citati, sono stati in via ipotetica ad E.; pare anzi, che, si debba leggere la sua firma persino su di un bronzetto della stessa città.
Bibl.: R ...
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AXEOCHOS (᾿Αξέοχος)
A. Stazio
Incisore di gemme. Il nome, di lettura incerta (per "Axiochos"?), è noto dal calco di una gemma, ora dispersa, su cui era rappresentato un satiro che danzava al suono della [...] e impersonale; l'autenticità della gemma è dubbia. Un'ametista del British Museum, a Londra, con lo stesso soggetto, è sicuramente moderna. Altre gemme con la firma A. sonò fortemente sospette.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II ...
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PHANEAS (Φανέας)
G. A. Mansuelli
Architetto, figlio di Kaikos, attivo in Delo nella prima metà del sec. III a. C. La sua opera è ricordata nel testo epigrafico dei rendiconti degli hieropoiòi di Delo [...] . C. (I.G., xi, 2 199 C 41; 203 A 6o; 4, 43 e A 45). Egli risulta autore di un modello in legno per la porta dei Propilei, dei lacunari lignei nel portico posteriore del tempio di Apollo, delle porte in legno del tempio stesso e di una riparazione al ...
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PHEIDIAS (Φειδίας)
A. Stazio
3°. - Incisore di gemme del III sec. a. C., la cui firma (ΦCΙΔΙΑΣ Γ) compare su un giacinto del British Museum, su cui è rappresentato un giovane, nudo, dalle chiome scompigliate [...] dal vento, in atto di allacciarsi uno schiniero. Il motivo, frequente nella glittica, è ispirato a un noto schema statuario di età ellenistica.
Bibl.: A. Furtwängler, in Jahrbuch, III, 1888, p. 209, tav. 8, 13 (= Kl. Schr., II, 1913, p. 201, tav. ...
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DIOPEITHES (Διοπείϑης)
L. Guerrini
2°. - Scultore ateniese, attivo a Lindos nel III sec. a. C. La sua firma, senza patronimico, appare su una base rettangolare incompleta in marmo lartio dall'acropoli [...] essa il plinto, sottostante ad una statua di marmo, ora perduta. Le lettere apicate e accurate inducono a datare l'attività di D. nella prima metà del III sec. a. C., verso il 270.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 338, s. v ...
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KLEUDOROS (Κλευδῶρος)
A. Stazio
Incisore monetale della I metà del sec. IV a. C., la cui firma, in genitivo, si legge sul dritto di un raro statere di Hyele (Velia), su cui la testa di Atena con elmo [...] con fine senso compositivo e con delicata morbidezza di trapassi. Al rovescio è il solito tipo del leone divorante la preda.
Altri esemplari col monogramma ΚΛΕ sono di incerta attribuzione.
Bibl.: L. Forrer, Signatures de graveurs, Bruxelles 1906, pp ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...