Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] tendenza che si osserva in certe piante a produrre fiori unisessuali anziché ermafroditi, per aborto parziale del gineceo o dell’androceo; la presenza, in una specie, di individui a fiori brevistili e di individui a fiori longistili, come nel fico. ...
Leggi Tutto
(o peyote) Nome comune attribuito ad alcune piante delle Cactacee (dette anche mescal) originarie del Messico e del Texas, e in particolare a Lophophora lutea e Lophophora williamsii (v. fig.). La seconda [...] , alto 10-12 cm, largo fino a 8 cm, in gran parte infossato nel terreno, carnoso, solcato verticalmente, privo di spine, un po’ incavato all’apice e qui fornito di un grande ciuffo di peli e piccoli fiori. La parte superiore del fusto, tagliata in ...
Leggi Tutto
bambù Nome comune di piante poacee legnose appartenenti alla tribù Bambusee (o, secondo alcuni, sottofamiglia Bambusoidee). Sono piante generalmente di grandi dimensioni, alte fino 40 m, con rizoma strisciante, [...] in breve picciolo, disarticolantisi alla fine della guaina. Le infiorescenze sono a pannocchia, spiciformi o a capolino; i fiori con 3-6 o molti stami, gli stili 3-6. La fioritura avviene irregolarmente, ed è sempre seguita dalla morte dell’individuo ...
Leggi Tutto
Pianta erbacea (Brassica oleracea; fig. 1 e 2) delle Brassicacee. Nella forma selvatica ha fusto elevato, ramoso in alto, foglie piane, glauche, lobate, fiori piccoli gialli pallidi, e silique gracili; [...] piccole teste globose, che vengono raccolte quando hanno circa la grossezza di una noce;
c) capitata: ha fusto cavolfiore (fig. 2B), che hanno infiorescenza carnosa, compatta, a fiori quasi tutti atrofizzati, nel primo verde, nel secondo gialliccia ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente circa 370 specie rizomatose, con habitus lianoso, arbustivo o, più raramente erbaceo. Spesso le foglie sono ridotte a squame precocemente [...] caduche e la fotosintesi viene svolta da cladodi. I fiori, esameri, possono essere ermafroditi o unisessuati, solitari o aggregati in infiorescenze racemose. Il frutto è una bacca. Le A. sono diffuse prevalentemente nel continente eurasiatico, con ...
Leggi Tutto
fico d’India Nome comune della pianta succulenta Opuntia ficus-indica (v. .) e del suo frutto. La pianta è alta fino a 5 m, della famiglia Cactacee, ha rami (cladodi) articolati, ellittici od obovati, [...] Mediterraneo, Africa meridionale, California ecc., e in vari paesi si è spontaneizzato. Delle molte razze se ne ricordano con frutto a polpa gialla (la più comune), a polpa bianca, a polpa rosso-violetta. I frutti si consumano freschi o anche secchi. ...
Leggi Tutto
Nome comune di varie specie di piante del genere Mentha, e in particolare di Mentha piperita. Il genere Mentha, della famiglia Lamiacee, si distingue principalmente per il calice e la corolla quasi actinomorfi. [...] delle quali sono state individuate molte sottospecie e varietà, e numerosi ibridi.
Mentha piperita (la m. propriamente detta), ibrido di Mentha viridis e Mentha aquatica (v. fig. A-C), è nota solo allo stato coltivato; alta fino 1 m, ha rizoma ...
Leggi Tutto
anatomia e medicina G. olfattivi Formazioni sferoidali del bulbo olfattivo costituite da fibrille nervose avvolte a gomitolo, rappresentate in parte dalle arborizzazioni delle fibre olfattive, in parte [...] e in gran parte viene riassorbita a livello dei tubuli.
In patologia, la glomerulosclerosi intercapillare di P. Kimmestiel e che nell’insieme formano una palla: è quasi sempre un’infiorescenza a cima con gli assi e i peduncoli molto ridotti; si ...
Leggi Tutto
Nome comune della corteccia di due specie di Cinnamomum (famiglia Lauracee).
La c. vera (c. regina, c. di Ceylon) è data da Cinnamomum zeylanicum (v. fig.), piccolo albero di Ceylon, coltivato anche [...] a Giava e nelle Indie Occidentali: si tagliano forti polloni di due anni, se ne asporta la corteccia in pezzi lunghi 20-30 cm, che si liberano dello strato sugheroso e si lasciano poi seccare arrotolati l’uno nell’altro. Le singole cortecce hanno in ...
Leggi Tutto
Ecologia
In fitogeografia e zoogeografia, l’area geografica entro la quale è distribuita una specie. La distribuzione di ogni organismo non è statica, ma costantemente soggetta a mutamenti. L’a. di una [...] alle necessità di una specie, ovvero l’area che la specie occuperebbe se i fattori precedentemente elencati non agissero da barriera, limitandone la distribuzione.
Un a. discontinuo, ovvero frammentato, può essere conseguenza di un disturbo ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...