. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] che viene descritta come cinètica ("inizio" di movimento, "ricerca" a caso in direzioni diverse). Ma a mano a mano che la concentrazione aumenta, la planaria passa a un'esplorazione dell'ambiente con regolari pendolazioni dell'estremità cefalica che ...
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(XI, p. 345)
Riproduzione e sviluppo del corallo. − La carenza di studi aggiornati su tale celenterato induce tuttora a far riferimento alla Histoire naturelle du Corail di Lacaze-Duthiers (1864), quale [...] specie non tutte classificate) nell'area che dalle isole Hawaii si estende a nord-ovest del Pacifico; infatti, la profondità fino a oggi raggiunta è di 2000 m e, di conseguenza, la luminosità, che scompare del tutto sotto i 600 m, risulta irrilevante ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] momento in poi, per permettere alla blastocisti di continuare il suo sviluppo, è necessaria la cavità uterina materna: al di fuori degenera e muore.
La tecnica messa a punto dalla Mintz è molto semplice: mentre sono ancora in corso le prime divisioni ...
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Pesci della sottoclasse Crossopterigii, superordine Actinistii, costituenti l'unica famiglia dell'ordine Celacantiformi. Tale famiglia è quasi interamente costituita da forme fossili, distribuite dal Carbonifero [...] varî generi fossili, quali Coelacanthus, Whiteia, Wimania, Axelia, Laugia, Diplurus, Undina e Macropoma, sono: la singolare forma peduncolata a "paletta" delle pinne pari, sorrette da uno scarso numero di elementi scheletrici assili (che le hanno ...
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La lotta contro gli acridi (p. 425). - Negli ultimi anni la lotta contro le cavallette ha presentato un grande progresso, in particolare per l'impiego del nuovo potente insetticida "gammaesano" (v. insetticidi, [...] ).
In pratica si usano polveri che contengono circa il 20% di prodotto greggio; dette polveri, a loro volta, si usano o per contatto o per la preparazione di esche avvelenate; nel primo caso si sparge il prodotto, pulverulento, sulle zone infestate ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] vita ad un nuovo capitolo che studia le associazioni morbose nella malattia. È oggi acquisito che la leishmaniosi viscerale può associarsi a malaria, tubercolosi, sifilide, malattie infettive acute e croniche, ecc., alle quali finanche può aprire ...
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Una delle due classi degl'Infusorî o Ciliati, caratterizzata - forse con una sola eccezione (Chatton) - da forme prive di ciglia vibratili che appaiono soltanto durante alcune fasi del ciclo vitale, e [...] o con l'estremità appuntita per perforare, in entrambi i casi essendo capaci di secernere una sostanza atta a immobilizzare la preda (piccoli ciliati, ecc.). Dotati di una tenacia eccezionale, i succiatoi sono capaci talvolta di trattenere prede di ...
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VICO, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Edgardo BALDI
Lago dell'Italia centrale, nell'Antiappennino Romano, a SE. di Viterbo. È a 507 m. di altezza e occupa il fondo di un grande recinto [...] perimetro di 18 km.; una lingua triangolare che sporge a sud di Monte Venere, gli dà una forma approssimativamente a ferro di cavallo. Poco a sud di questa punta è la massima profondità del lago m. 49,5; la media profondità è calcolata in m. 22,2, il ...
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MAYR, Ernst
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Kempten (Germania) il 5 luglio 1904. Professore di Zoologia alla Harvard University (1953-75), è ora professore emerito. Le sue ricerche in ambito [...] pochi individui che hanno colonizzato il territorio molto tempo prima. A causa dell'esiguità del numero dei colonizzatori, infatti, le all'interno di una popolazione. In accordo con la teoria sintetica dell'evoluzione (v. evoluzione, in questa ...
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GESTRO, Raffaello
Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese [...] . Del nuovo istituto egli fu vicedirettore dal 1867 e, dopo la morte del Doria, direttore effettivo fino al 1934
L'attività scientifica dall'Africa, dall'India e dalla Malesia. La preparazione scientifica di gran parte delle spedizioni geografiche ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...