PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] Agnolo sotto il profilo dell’attività diplomatica. Nel 1422 si recò a Siena e nel 1425 a Roma insieme a Rinaldo degli Albizzi e Nello Martini. Lo scopo dell’ambasceria era assai delicato, dal momento che si trattava di mantenere inalterato il fragile ...
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VELLUTI, Donato
Roberto PALAMAROCCHI
Nato a Firenze, da una famiglia di ricchi mercanti d'Oltrarno il 6 luglio 1313. Andò a studiare diritto a Bologna nel 1329 e vi rimase fino al 1338. Priore nel 1341, [...] dell'arcivescovo di Milano. Ancora dei priori nel 1356; e dei XII nel 1366, quando scoppiarono le discordie fra Ricci e Albizzi. Morì il 1° luglio 1370.
Nel dicembre 1367 iniziò la composizione della sua Cronica domestica, che continuò fino a poco ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] 1463, figura tra gli autori di lettere, epigrammi ed elegie scritte a Sigismondo in occasione della morte della fidanzata, Albiera Albizzi, avvenuta nel 1476.
Fonti e Bibl.: Cenni biogr. sul D. in Firenze, Bibl. naz., Poligrafo Gargani 1958 e in Arch ...
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SOZZI, Mario
Alberto Tanturri
– Nacque a Chiusi il 7 aprile 1608, quartogenito di Marcello, esponente della nobiltà locale e di Celantia Buratti.
Non si sa nulla della sua formazione, che dovette tuttavia [...] (1641-44).
Il forzato ritorno di Sozzi a Roma fu considerato uno smacco intollerabile per il S. Uffizio. L’assessore Albizzi riuscì pertanto a ottenere da papa Urbano VIII un breve, datato 30 dicembre 1642, con cui Sozzi fu nominato vicario generale ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] 1434, comportò una spaccatura nella famiglia: da un lato Rinaldo, amico personale del capo della fazione antimedicea, Maso degli Albizzi, fu costretto all'esilio con alcuni dei suoi discendenti; dall'altro Bongianni, il nonno del G., che contrasse ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertuccio di Andrea, del ramo di S. Paternian della nobile famiglia veneziana, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Scarse le informazioni in nostro [...] Mediolani 1733, coll. 836, 909, 982, 1013; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni Venez., II, Venezia 1827, p. 9; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi al Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1869, pp. 334, 337 s., 347, 361 s., 390, 398, 427 ...
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MARTELLI, Camilla
Vanna Arrighi
– Nacque il 17 ott. 1547 a Firenze da Antonio di Domenico e dalla seconda moglie di questo, Fiammetta di Niccolò Soderini. Benché i genitori provenissero da ricche e [...] fu senza dubbio il fatto che l’amante precedente del duca, Eleonora degli Albizzi, era cugina per parte di madre della Martelli. L’allontanamento della Albizzi, fatta sposare nel settembre 1567 a Bartolomeo Panciatichi, fu di poco posteriore all ...
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MEDICI, Cambio
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze il 22 febbr. 1391, da Vieri di Cambio e Bice di Pazzino Strozzi, nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leone d’Oro.
Il padre, giurisperito, [...] , dove si trovava la corte papale, insieme con il fratello Nicola e Vieri Guadagni; il 27 ott. 1425 Rinaldo degli Albizzi scrisse da Terracina al M. e al fratello Nicola, a Roma, informandoli delle perdite subite da alcune galee genovesi a Napoli ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] esecuzione del già amico Scali, avvenuta il 17 genn. 1382, in quella medesima piazza della Signoria dove era stato giustiziato l'Albizzi. Fu poi della Balia che riformò lo stato, e, infine, di quella che designò le persone da bandire dalla città. Nel ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] proprie amicizie nella raffinata schiera dei frequentatori di Cosimino Rucellai, dal Cattani a Filippo Nerli, da Antonfrancesco degli Albizzi e da Antonio Brucioli a Iacopo Nardi e a Luigi Alamanni, da Giovambattista della Palla a Niccolò Machiavelli ...
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albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...
mimosacee
mimosàcee s. f. pl. [lat. scient. Mimosaceae, dal nome del genere Mimosa «mimosa»]. – Famiglia di piante leguminose comprendente specie legnose arboree o arbustive e poche altre erbacee, con foglie di solito pennate e spesso con...