Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] repubbliche marinare di Genova e Venezia, che durarono fino alla fine del 15° secolo, quando la circumnavigazione dell'Africa e la scoperta dell'America aprirono nuove rotte commerciali. La conquista turca nel 1517 provocò una nuova distruzione della ...
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Città del Capo
Claudio Cerreti
Una problematica convivenza tra etnie
Nata come scalo marittimo lungo la rotta tra Europa e Oriente, Città del Capo fu per secoli solo un punto di passaggio. I suoi primi [...] porto offre il più vasto bacino di carenaggio ‒ una specie di enorme officina in cui si riparano le navi ‒ di tutta l'Africa. La città ha oggi 855.000 abitanti ‒ oltre 2.400.000 nell'intera area metropolitana ‒ ed è la seconda città della Repubblica ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] secolo. Nella fase recente, il punico, le attestazioni si trovano sparse su tutta l’area della colonizzazione dall’Africa a Malta, alla Sicilia e alla Sardegna; notevoli in particolare gli indizi sulla pronuncia forniti dagli adattamenti latini del ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] ritrova nel settore terziario, che occupa in media i due terzi degli attivi nel M. europeo, la metà nel M. africano e soprattutto in quello asiatico (con l'eccezione di Israele e di Cipro). Naturalmente, tali percentuali e graduatorie si riferiscono ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] ampia di stele si lega comunque alla diffusione del tofet nelle colonie fenicie del Mediterraneo centrale, con attestazioni che vanno dall'Africa settentrionale alla Sicilia, alla Sardegna in un arco di tempo compreso fra il VII e il II sec. a.C ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] 'altro esistere, come documentato dalle fonti bibliche. Nelle colonie fenicie d'Occidente tofet sono stati rinvenuti in Nord Africa (Cartagine, Hadrumetum e Costantina), in Sicilia (Mozia) e in Sardegna (Sulcis, Monte Sirai, Nora, Bithia, Tharros ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....