SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] . Alcuni gruppi vengono spinti, con la migrazione dei popoli, fino nell'Europa occidentale e addirittura fino nell'Africa settentrionale. Dai gruppi degli Alani sarmatici, scacciati dal Caucaso, originarono gli Osseti che conservano fino ad oggi ...
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Vedi CENTURIAZIONE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIAZIONE
F. Castagnoli
È il sistema usato nel mondo romano nella divisione delle terre assegnate ai coloni, cittadini con cittadinanza romana o latina, [...] assegnate, in rari casi, ad un solo possessore, nell'età dei triumviri di solito a 4 possessori, nell'assegnazione di Saturnino in Africa a 2, in età più antica a un numero assai maggiore (30, 20, 40, etc.) secondo la legge stabilita volta per volta ...
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RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] , possiede le immagini di culto di un mitreo, il cui interesse è tanto più grande in quanto questo culto è rarissimo in Africa al di fuori dei porti e delle zone militari: gruppo di Mithra tauroctono, statue di Cautes e Cautopates, uovo di marmo ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] a 30.000-25.000 anni fa nel sud della penisola iberica ‒ di fronte all'avanzare dei 'moderni', venuti molto tempo prima dall'Africa, via il Medio Oriente. Non sempre né dovunque è possibile attribuire con certezza all'uno o all'altro tipo umano le ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] ordine di tempo seguono, la breve descrizione di Flavio Giuseppe (Bell. Iud., iii, 5), del 75 circa d. C., quella di Africano (Cesti, 75), del 220 circa, lo scritto esauriente che va sotto il nome di Igino (De munitionibus castrorum), del III sec. d ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] : turcomongola, iranica, berbera, siriaca. L'Egitto fu il punto d'incontro tra il cavallo siro-arabo e quello dell'Africa settentrionale, da cui ebbe origine una cavalleria molto temuta, sia dai mongoli sia dai crociati. Per il rifornimento di ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] , prese il nome di Gebel Ṭāriq a ricordo della spedizione del generale arabo Ṭāriq, che nel 711 vi sbarcò dall’Africa dando inizio alla conquista della Spagna. Riconquistata definitivamente dagli Spagnoli nel 1462, venne fortificata da Carlo V dopo l ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] ), e la posizione geografica che ne faceva un punto di passaggio obbligato per i commerci con le parti centrali dell'Africa.
Durante il periodo preistorico una stessa forma di cultura accomuna la N. all'Alto Egitto, ma, mentre questo ultimo, verso ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] attraverso una condotta quasi orizzontale. Questo metodo, di origine persiana, già noto ai Romani, fu diffuso in Spagna e nell'Africa del Nord dagli Arabi; Madrid ancora oggi viene approvvigionata di acqua da una di queste gallerie. Le dighe e i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] e una nuova architettura. C. fu centro di potere, di magnificenza e di sapere che irraggiava la sua luce nel Nord Africa e negli angoli più reconditi delle marche Inferiore, Media e Superiore. Della grandezza della C. califfale (X sec.), della quale ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....