PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] architettonica, pubblicò opere teoriche nelle Röm. Mitt., 1902 e 1903; nello Archäologischer Anzeiger, del 1903 un'ampia relazione Dall'Africa francese (da Tunisi a Orano); su Comitium, Rostra, Tomba di Romolo nel 1904, un saggio che nel 1906 egli ...
Leggi Tutto
GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] ss.; O. Waldhauer, Geta, in Röm. Mitt., XXXVI-XXXVII, 1921-22, p. 145 ss.; R. Bartoccini, L'arco dei Severi a Leptis, in Africa Italiana, IV, 1931, p. 120 ss., fig. 83; Prescott W. Townsend, The Arch of the Severi at Lepcis, in Am. Journ. Arch., XLII ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Puglia: Otranto
Francesco D’Andria
Otranto
L’insediamento antico (gr. Ὑδροῦς; lat. Hydruntum), uno dei maggiori del Salento, sorge nel punto più orientale della penisola italiana [...] urbica e dei cippi con iscrizioni messapiche, IV - III secolo a.C., ibid., 8, 2 (1995), pp. 189-206.
S. Tuzzo, Otranto e il suo porto dalla caduta dell’impero romano d’Occidente alla dominazione bizantina, in Africa romana, XIV (2000), pp. 905-14. ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] internazionali.
L’emblema olimpico è costituito da 5 anelli rappresentanti i continenti (blu: Europa; giallo: Asia; nero: Africa; verde: Oceania; rosso: America) e dal motto: «Citius, altius, fortius». La bandiera olimpica, bianca, e recante gli ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] si spopolarono e dove l'abbandono - avvenuto sia nel sec. 7°, dopo la conquista musulmana, come in Siria, Giordania, Negev e Africa, sia in seguito, come in Asia Minore - permette di 'fotografare' lo stato di fatto alla fine dell'Antichità. Non è ...
Leggi Tutto
Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] per le industrie del Paleolitico: i complessi con asce a mano di tipo acheuleano, tipici dell'Europa, dell'Africa e dell'India peninsulare, da quelli a ciottoli scheggiati (choppers, chopping tools, grandi schegge scarsamente ritoccate) tipici dell ...
Leggi Tutto
MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] Cina.La conoscenza delle invetriature stannifere e della relativa tecnica di produzione si trasmise rapidamente lungo la costa dell'Africa settentrionale e nel sec. 10° la m. venne prodotta con un peculiare repertorio ornamentale in diverse parti del ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] anni fa ebbe carattere d'innovazione, specie nei confronti dello spirito che allora dominava le ricerche preistoriche in Africa ed in particolare nel Sahara. L'introduzione del termine "preislamico" in alcuni studi recenziori, per esempio del ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Severo (nel volume, miscellaneo, edito dall'Istituto di studi romani, Milano 1935, Africa romana, pp. 107-122), dove quasi più spazio è dedicato al geografismo descrizionistico africano anziché all'opera dei Severi, e rapido l'autore sorvola sul ...
Leggi Tutto
Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] da tende e illuminate da abbaini e lucernarî.
La città ha restituito numerosi pezzi di scultura in bronzo, cosa non comune in Africa: si è supposto che lo stesso re Giuba II, che aveva raccolto nella sua capitale orientale, Cesarea, un vero museo di ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....