Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] paralleli con edifici di culto pagani della Roma precostantiniana e con alcune chiese dell'area delle Alpi e dell'Africa settentrionale; ciò sembra suggerire che questo tipo abbia avuto origine in Italia da edifici di minore importanza, ritenuti ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] Hauran, al contrario, nella Siria meridionale, sopravvive un interessante tipo di s. in pietra, che, presumibilmente importato dall'Africa attraverso l'Arabia, si incontra già nel periodo romano precristiano. Benché la tecnica della vòlta fosse già ...
Leggi Tutto
Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] . 428).
Nelle province il F., pur modellandosi su quello italico per le caratteristiche generali, varia da regione a regione.
In Africa, la sontuosità dei Fori di Leptis Magna, Cuicul, Thamugadi, richiama lo splendore dei Fori imperiali di Roma, ed i ...
Leggi Tutto
SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] sia nell'Occidente islamico: il dispositivo a forma di T della moschea di Abū Dulaf fu ripetutamente imitato nell'Africa settentrionale.Altrettanto si può dire per la decorazione, come dimostrano gli stucchi nella moschea di Balkh (Afghanistan) e ...
Leggi Tutto
BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] , Le voyage d'Outremer, a cura di C. Schefer, Paris 1892, pp. 132-137; E. Çelebi, Narrative of Travels in Europe, Asia and Africa in the Seventeenth Century by E. Çelebi, a cura di J. von Hammer, London 1824, II, pp. 1-14; id., E.Ç. Seyatnamesi ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] altri esempi africani (Restle, 1991), importanti riferimenti per la formazione delle c.; tuttavia la relativa rarità di tali strutture in Africa e la scarsa osmosi con i paesi più a N non incoraggiano molto a cercare in quest'area le radici delle più ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] . Al contrario, il minareto della moschea dei Conversi, o San Juan de los Reyes, riflette i modelli almohadi dell'Africa settentrionale e della Giralda di Siviglia, sia nella decorazione esterna, con pannelli di arabeschi in laterizio e fregio a ...
Leggi Tutto
TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] pp. 135-136; al-Zarkashi, Chronique des Almohades et des Hafsides, a cura di E. Fagnan, Constantine 1895; Leone Africano, Descrizione dell'Africa e della cose nobili che quivi sono, in G.B. Ramusio, Delle navigationi et viaggi, Venezia 1837, pp. 119 ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] volte la rifiutò per ragioni strategiche (Malta, Cipro fino al 1960) o per la presenza di una minoranza bianca (Africa centrale e orientale: Rhodesia, Niassa, Kenya, Tanganika). Ma è soprattutto la politica asiatica e mediorientale che rappresenta l ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] del Valenti). In Sardegna, il S. Saturnino di Cagliari (anch'esso restaurato) deve probabilmente ispirarsi a tipi paleocristiani dell'Africa romana, ma rimane sempre una costruzione enigmatica; il S. Giovanni in Sinis presso Oristano è forse il più ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....