, Lino. - Giornalista, fotografo e scrittore italiano (Paese 1915 - Crespano del Grappa 2013). Corrispondente di guerra de "Il popolo d'Italia", per questa testata giornalistica ha documentato gli eventi [...] universo (1959), mentre dettagliati resoconti delle sue esplorazioni nei luoghi meno accessibili del pianeta sono contenuti nei volumi Il Sud America è di Atahualpa (1956), Nera marea: il libro dell'Africa (1961), Io Congo: il secondo libro dell ...
Leggi Tutto
ASPARE (Flavius Ardabur Aspar)
C. Bertelli
Console per l'Occidente del 434.
Figlio di Ardaburio, come il padre apparteneva alla setta ariana. Si sposò tre volte: la terza volta con la sorella di Teodosio [...] nell'Impero d'Oriente. Nel 425 combatteva con il padre nella guerra provocata dall'usurpatore Giovanni, dal 431 fu in Africa in guerra contro i Vandali; nel 434, probabilmente mentre si trovava a Cartagine, una delle ultime città che avrebbero ...
Leggi Tutto
africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] un'opera d'arte.
Anche l'architettura è basata su altri criteri: le case della popolazione Dogon del Mali, nell'Africa occidentale, sono costruite e decorate seguendo uno schema di numeri e di simboli, che riguardano sia l'organizzazione sociale del ...
Leggi Tutto
GIDDALUR
C. Silvi Antonini
La località di G. si trova nel distretto di Kurnool, nella parte settentrionale dello stato di Madras.
Le ricerche preistoriche effettuate in questa regione hanno portato [...] è quella a percussione e quella a pressione. Le punte a mandorla e a codolo sembrano potersi comparare con l'Ateriano africano e con il tardo Stillbayano. Il materiale usato è di solito il quarzo biancastro, ma si trovano anche arnesi in quarzite ...
Leggi Tutto
Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] , popolazioni andine ecc.), ma lo si osserva anche in Papuasia, nell’Indonesia, fra alcune popolazioni dell’Africa centrale, fra i Niloto-Camiti dell’Africa orientale ecc.
Gli o. sono attestati anche nelle civiltà mediterranee: nel 2° strato di Troia ...
Leggi Tutto
foro
Nel mondo romano, il f. era uno spazio adibito allo svolgimento del mercato, alla trattativa degli affari e, spesso, all’amministrazione della giustizia e al culto. Si trattava di una lunga piazza [...] ampliamenti, i cosiddetti f. imperiali, l’ultimo e il più monumentale dei quali fu costruito da Traiano. Essi furono il modello per complessi monumentali fondati in città provinciali, sia in Occidente sia in Africa (per es. a Leptis Magna, in Libia). ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (Francoforte sul Meno 1886 - Amburgo 1970). Studiò a Monaco e a Londra dove anche lavorò con R. Urwin. Prese parte attiva alla vivace vita intellettuale della Germania post-bellica: [...] di numerose nuove città (Magnitogorsk, Stalinsk, Nišnij-Tagil, Leninakan). Costretto dalla persecuzione nazista a emigrare in Africa (1933), vi realizzò, tra l'altro, un quartiere a Nairobi e la sistemazione planimetrica di Entebbe, capitale ...
Leggi Tutto
Termine di derivazione araba che nell’uso europeo designa i santi musulmani, vivi o defunti, e i semplici mausolei in cui essi sono sepolti e la cui forma più caratteristica consiste in una costruzione [...] , nel concetto popolare soprattutto marocchino, consiste nella capacità di produrre miracolose grazie materiali. Il fenomeno del marabuttismo conobbe un enorme sviluppo a partire dal 14° sec. e dal Marocco si estese a tutta l’Africa settentrionale. ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] nel 1961 il territorio di Goa e dipendenze, annesso all'India, nel corso degli anni 1974-75 ha visto sfaldarsi il suo impero africano, poiché le province d'Oltremare dell'Angola, del Mozambico, della Guinea, di Capo Verde, di São Tomé e Principe e di ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] tra i secc. 11° e 12° dell'era cristiana, e Djenné ('paradiso'), fondata intorno alla metà del sec. 11° nell'Africa subsahariana. Timbouctou fu fondata alla fine del sec. 11° e, in Mauritania, Kombi Saleh ricevette nel 1076 il suo assetto islamico ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....