Vedi TOCRA dell'anno: 1973 - 1997
TOCRA (Ταύχειρα, Τεύχειρα, Tauchira, Teuchira)
J. Boardman
È una delle città della Pentapolis Libica, chiaramente identificata per mezzo delle fortificazioni romane [...] approntato per conservare i trovamenti.
Bibl.: F. W.-H. W. Beechey, in Proc. of the Expedition to Explore the North Coast of Africa, 1828; R. M. Smith-E. A. Porcher, Discoveries at Cyrene, Londra 1864, p. 64 ss.; G. Dennis, Trans. Royal Soc. Lit., XI ...
Leggi Tutto
CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] originarie, e di taluni edifici destinati al culto dei martiri. L'Oriente ne offre tuttavia esempî molto scarsi e limitati. In Africa una vera c. è quella della basilica di Beinan, l'antica Ala Miliaria, dove erano venerati i resti della martire ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] . In età romana ebbe qualche importanza come porto. Decaduta sotto il dominio bizantino, fu conquistata dai musulmani d’Africa nell’829 e da essi distrutta e riedificata più in alto. La dominazione normanna vide un eccezionale sviluppo della ...
Leggi Tutto
Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito.
La m. deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa [...] tre navate parallele alla qibla, tagliate al centro da un transetto sormontato da una cupola in asse con il miḥrāb. In Africa settentrionale è diffusa la m. a T; nella m. di Qairouan (836) la sala di preghiera, divisa in diciassette navate ortogonali ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] località a località perdurando essa fino a che non sopraggiunga una situazione storicamente nuova a segnarne la fine. Così mentre nell'Africa del N la c. decorata a crudo sembra avervi continuato immutata fino alla prima Età del Ferro, in Asia, già ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] altre minori località. A parte rappresentazioni di bètili su pietre a tutto tondo e su placchette votivo-ornamentali, nell'Africa, come nella Sardegna, le figure betiliche compaiono per lo più incluse nel piccolo vano delle stele, fatto ad imitazione ...
Leggi Tutto
SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] una certa prosperità durante l'occupazione vandala e nel primo periodo bizantino.
Nel 646-647, il patrizio Gregorio, esarca di Africa, si dichiarò indipendente; sembra che abbia posto la sua capitale a S.; combattè davanti alla citta i primi invasori ...
Leggi Tutto
Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] et de l'Espagne, a cura di R. Dozy, M.J. de Goeje, Leiden 1866 (rist. anast. 1968).
G. Leone Africano, Della descrittione dell'Africa et delle cose notabili che qui vi sono, in G. B. Ramusio, Delle Navigationi et viaggi, Venezia 1550.
L. Marmo, I ...
Leggi Tutto
NERONE di Germanico (Nero Iulius Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio primogenito di Germanico e di Agrippina Maggiore, dopo la morte del padre indossò la toga virile a soli quattordici anni, nel 20 d. [...] apparsa venti anni or sono, della testa di Leptis Magna, sicura per l'iscrizione del tempio di Roma e Augusto (S. Aurigemma, Africa Italiana, viii, p. 20 ss., figg. 36-37) ha limitato le ricerche a pochi tipi iconografici. Di conseguenza vanno prese ...
Leggi Tutto
TAPARURA
Ch. Picard
Oggi Sfax (Tunisia). La Tabula Peutingeriana e l'Itinerarium Antoninum permettono di identificare Sfax con T., ultima stazione sulla strada costiera prima di Thina. Le sole tracce [...] considerare, con le terme di Thina e l'edificio da cui proviene la testa di Oceano di Sabratha, come i più antichi esempi in Africa dello stile "a riquadri". Un terzo edificio termale fu scoperto a 6 km a N-E dal centro della città, non lontano dalla ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....