Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] di Teofrasto di Eresor (371-286 a.C.), il quale ricorda giacimenti di a. in India o a Ceylon, nell'Africa settentrionale e, soprattutto, nell'intero bacino mediterraneo, fino nella penisola iberica (Roth, 1980).
Teofrasto parla di ενθϱαἦ o ἀνθϱάϰιον ...
Leggi Tutto
BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] ad Albert Voss. Egli estese l'attività di raccolta e di ricerca a tutta l'Europa e in piccola misura anche al Nord Africa e all'Asia. Nel 1910 furono acquistati gli scheletri paleolitici di Le Moustier e di Combe Capelle. Lo Schuchhardt e i suoi ...
Leggi Tutto
Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] . Nel 307 a. C. la città di S. doveva essere già costruita se fu scelta come dimora per i soldati di Agatocle reduci dall'Africa (Diod., xx, 64, 4). Nel 254 a. C. si arrese ai Romani (Diod., xxiii, 18). Cicerone (Verr., iii, 103) la nomina tra le ...
Leggi Tutto
HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] i numerosi testi epigrafici scoperti, un'iscrizione incisa su un altare che riguarda il culto di Sabazio, raramente attestato esplicitamente in Africa.
Bibl.: Atl. Arch. de la Tun., F0 Béjà, n. 131; Comptes rend. Ac. Inscr., 1961, pp. 382-391; Fasti ...
Leggi Tutto
HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] fino al III secolo dell'Impero, attestano nelle più lontane province la presenza di questo culto. Dalle Gallie, dall'Africa, dal Norico, dalla Pannonia, sono note iscrizioni votive - assai spesso di militari - le quali, pur senza darci alcun lume ...
Leggi Tutto
Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] un periptero esastilo con pronao profondo, su alto podio.
Il teatro, del tempio di Marco Aurelio, è tra i meglio conservati dell'Africa, con la cavea (diametro m 63,50) appoggiata alla collina e coronata in alto da un portico; la scena era articolata ...
Leggi Tutto
THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] Bibl.: R. Massigli, Musée de Sfax (Musées de l'Algérie et de la Tunisie), Parigi 1912, tavv. I-VII; H. Treislder, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 1700-02, s. v. Thenai, n. 2; Enc. Univ. Arte, I, Venezia-Roma 1958, p. 103, s. v. Africa Settentrionale. ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] si spostò dapprima sulle coste atlantiche, dove si svilupparono nuovi scali in Brasile, nei Caribi, nell’America Settentrionale e in Africa, e successivamente in Asia. Tra il 16° e il 17° sec. il nuovo baricentro marittimo sull’Atlantico condusse i p ...
Leggi Tutto
WATTS, George Frederic
Arthur Popham
Pittore e scultore inglese, nato a Londra il 23 febbraio 1817, ivi morto il 1° luglio 1904. Fece qualche studio di disegno con lo scultore William Behnes, che forse [...] W. fu anche scultore e la sua colossale statua equestre dell'Energia fisica, fusa in bronzo e commemorativa di Rhodes nell'Africa meridionale, è opera memorabile. Ciò che oggi si ammira del W. sono i ritratti dipinti all'inizio della sua carriera, i ...
Leggi Tutto
Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] del territorio etrusco vero e proprio o di diretta influenza etrusca (ad es. in Spagna, in Francia, a Naucrati, sulla costa dell'Africa, nelle isole dell'Egeo, in Grecia, in Asia Minore, sulla costa del Mar Nero, ecc.). Ma oltre al fatto che questi ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....