Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] i popoli. In Melanesia e Polinesia è tratto da grandi conchiglie o tartaruga, in Malesia spesso dal corno di bufalo, in Africa è di fibre vegetali intrecciate, d’avorio, di ferro, d’ottone. B. metallici multipli, che giungono quasi a coprire l’intero ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] -Meridionale. L’ablazione degli incisivi era diffusa fra gli aborigeni australiani, i Tasmaniani e in Africa. La limatura degli incisivi si è riscontrata in Africa e in Indonesia. La pratica di inserire metallo o pietre dure in un foro artificiale ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] più di un milione di bambini muoiono di malaria solo nell'Africa subsahariana (fig. 1). Circa 200 milioni di persone in tutto ; altri, infettati da questo ceppo, lo introdussero nell'Africa subsahariana, dove causò un focolaio epidemico fra il 1988 e ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] e in Persia. È meno frequente in Europa (Italia, Francia, Portogallo, Spagna, Grecia, Iugoslavia); ancora meno frequente nell'Africa settentrionale (Marocco, Algeria, Cirenaica, Egitto) e nell'alto bacino del Nilo. È rara nell'Asia Minore e pare che ...
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WOLLASTON, Alexander Frederick Richmond
Emilio Malesani
Medico, naturalista ed esploratore inglese, nato nel 1875 a Bristol-Clifton, morto tragicamente a Cambridge il 3 giugno 1930. Dopo aver compiuto [...] delle nevi permanenti.
Durante la guerra mondiale prestò servizio come medico presso le truppe britanniche in Francia, nell'Africa Orientale e nella Murmania. Quindi nel 1921 prese parte alla prima spedizione del Monte Everest, dando brillanti prove ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] dolci e amari provenivano tutti dall'Oriente, mentre le melanzane, originarie dell'India, erano anticamente coltivate in Africa settentrionale; gli spinaci invece comparvero sulle mense italiane non prima del 15° secolo. A esse si aggiunsero poi ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] delle malattie tropicali, affrontò interessanti argomenti di epidemiologia, mettendo a frutto l'esperíenza acquisita nei suoi viaggi in Africa. L'epidemia di colera del 1911, a Livorno, gli permise di compiere alcune osservazioni sulla presenza dei ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] in Spagna. In varie zone (Laos, Etiopia) prismi di s. sono usati come moneta, così come le lastre di s. dell’Africa occidentale sono preziosi elementi del commercio saheliano.
Sulle varie proprietà naturali e sull’uso profano del s. si fondano, in ...
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PARASSITOLOGIA (XXVI, p. 308)
Nonostante i crescenti progressi nel campo dell'igiene e della profilassi, alcune elmintiasi, come per es. la schistosomiasi da Schistosoma mansoni, che si sta paurosamente [...] la gravissima epidemia di malaria nel Nord del Brasile propagata dall'Anopheles gambiae, importato con gli aerei dall'Africa), così come le necessità belliche, hanno incoraggiato le ricerche di sostanze efficaci nella lotta contro gli artropodi. Tra ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] per il colorito giallastro della pelle dovuto all’intossicazione del fegato, è una malattia spesso assai grave, diffusa nell’Africa Centrale e nell’America del Sud. Contro la febbre gialla, peraltro, esiste un efficace vaccino.
In una zanzara del ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....