L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] dal vescovo, e non soltanto la ecclesia della sede vescovile; i dati archeologici confermano anche al di fuori dell’Africa la presenza di cattedre in posizione centrale nel presbiterio di chiese rurali o di centri mai assunti al rango episcopale ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] degli A. in Mesopotamia dopo il sec. 10°, quando cioè i califfi persero vaste aree del loro impero, in particolare l'Africa settentrionale e l'Egitto, che caddero sotto il dominio dei principi Buwahidi prima e poi dei Selgiuqidi, le cui basi militari ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] una provincia autonoma.
Il nome di Citerior designò quindi tutta la parte orientale della penisola iberica- che dopo l'Africa proconsolare e l'Egitto costituisce la provincia più vasta di tutto l'Impero- sin dall'epoca delle campagne iberiche degli ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS
I. Calabi Limentani
Vitrarius fu chiamato nel mondo romano l'artigiano dei vasi e dei recipienti di vetro (vascula vitrea, vitrea supellex), come mostra [...] " (Epist., 90, 31). Pochissime sono però le menzioni del v. negli autori e nelle iscrizioni. Queste ultime ricordano un v. in Africa (C.I.L., viii, 9430), uno a Salona (Cabrol-Leclerq, Dict. Ant. Chrét., s. v. Vitrier, xv, 2, p. 3133); un ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , nell'epoca ellenistica, di un tipo di muratura, costituita da pezzi di pietra legata da elementi verticali, che persisterà in Africa sino alla fine dell'èra antica. Facevano largo uso di muri di terra battuta e di mattoni crudi. In architettura non ...
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ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] S del Capo Kapudia. Fondata da coloni maltesi, secondo Stefano di Bisanzio, A. fu una delle sette città fenicie rimaste indipendenti in Africa dopo il 146 a. C. Prese le parti di Cesare nella guerra civile; divenuta un municipio, non si elevò mai al ...
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V L (Valerius, Valens, Ulpis?)
P. Moreno
La firma abbreviata di uno scultore: VL f(eci)t, si trova incisa sul lembo inferiore della toga di una statua della seconda metà del IV sec. d. C., nell'Antiquario [...] area urbana di Puteoli (v. pozzuoli) con altri monumenti tardo-romani. È di poco anteriore al 379, quando Emiliano è ricordato in Africa con titoli superiori a quelli della dedica di Pozzuoli (C.I.L., viii, 1296, 14728, 24588), e l'eventualità che si ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] Severo, ma con capillarità solo nel 4°-5° sec. d.C.), una zona d’isolamento tra l’area mediterranea e l’Africa nera. Tuttavia, anche in epoca antica l’isolamento non è mai stato completo. I gruppi berberi, infatti, spostandosi verso S, organizzarono ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] è diverso dagli uomini che conoscono. Suth è un ragazzo di duecentomila anni fa, appartiene alla Tribù del Falco della Luna, vive in Africa e ha la pelle scura. Un giorno Suth salva la vita a un uomo rimasto sepolto da una frana, ma quando lo vede ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] cattedrale cristiana veniva istituita a Roma da Costantino già nella prima metà del IV secolo, il Nord Africa nel periodo iniziale dell'età paleocristiana presentava un'organizzazione ecclesiastica facente capo a personaggi di primaria importanza ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....