OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] numerosi mosaici romani, isolata o insieme ad animali o scene marine; tali mosaici sono stati trovati specialmente nell'Africa settentrionale (Sabratha, Sousse, Ippona); due sono ad Ostia, un grandioso emblema policromo è ad Ancona. Vi si ricollega ...
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SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] prossimità dei Fori e dei portici (portici di Ottavia) Si tratta allora di un'esedra come quella del Foro di Simitthu in Africa, formata da un muro rivestito di marmo e con colonne nell'interno, e quella pressoché simile sul decumano di Ostia, ornata ...
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MEROE
S. Donadoni
Antica città del Sudan. Dopo la decadenza di Napata (v.), fu la capitale della Ethiopia classica (Nubia) dal IV sec. a. C. fin verso il 350 d. C., epoca della conquista abissina del [...] di statue e pareti dipinte o coperte di mattoni e smalto. Esse stanno a provare quanto profondamente entro il cuore della Africa si fosse spinta l'influenza della cultura greca. La necropoli di M. consta di un campo di circa 50 piramidi, simili ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] al Bronzo nella g. delle Arene Candide in Liguria). Insediamenti in g. sono disseminati lungo le coste del Nord Africa (Maghreb) e nel Levante. Un significato rituale è stato attribuito alla frequentazione delle g. con pareti decorate dell’Italia ...
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Archeologo, nato a Villafranca di Verona il 28 aprile 1889. Laureatosi a Bologna nel 1911, frequentò la scuola archeologica italiana di Roma e di Atene, quindi, dal 1914 al 1921, fu ispettore dei musei [...] 1931), su Licio (Bollett. della Commiss. archeol. comun., XLVII, p. 55 segg.), sugli scavi di Cirene (numerosi articoli in Africa Italiana, 1927 segg.; in Riv. di Filol., VI, p. 161 segg., ecc.), sull'attività delle missioni italiane nel Mediterraneo ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] , anche senza mettere in conto conservazioni di tradizioni locali, del resto da non escludersi mai. Tardi e specie in alcune zone d'Africa e d'Oriente si tornò alla v. fortificata e quindi ad una forma chiusa e compatta, in contrasto con la distesa ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] dei suoi viaggi in Italia e fuori. Si recò successivamente. in Francia, in Germania, in Inghilterra. Altri viaggi in Africa e sino ai confini dell'Asia gli vengono spesso attribuiti per confusione delle sue attività con quelle dell'omonimo prozio ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] Zliten: qui, nel corso di uno scavo effettuato nel 1914, mise in luce i mosaici e le pitture parietali (L'Italia in Africa. Le scoperte archeologiche [a. 1911-a. 1943]. Tripolitania, I, I monumenti dell'arte decorativa, 1, I mosaici, Roma 1960; 2, Le ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] la consueta forma ad esedra con nicchie inquadrate da colonne, ed è uno dei maggiori edifici del genere conservati nell'Africa; di questo sono stati scavati alcuni gradini e le sostruzioni della cavea, oltre alla base della scena. Terme, case private ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] strutture anelastiche, come l'organizzazione e gli scambi di carattere regionale, con particolare interesse per l'Oriente e per l'Africa, e per i rapporti tra queste regioni e l'Italia; a questo proposito vanno segnalati i periodici e ormai numerosi ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....