(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] Civiltà Romana, 3 novembre-15 dicembre 1987, Roma 1987; M. Luni, Il foro di Cirene tra secondo e terzo secolo, in L'Africa Romana, Sassari 1988, pp. 271-77. Il circuito murario e la viabilità sono stati studiati in S. Stucchi, Cirene 1957-1966. Un ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] vasto impero creato dagli Ottomani grazie a queste e ad altre conquiste (nei Balcani, nel Vicino Oriente e nell'Africa settentrionale) raggiunse una notevole prosperità nel XV e nel XVI secolo grazie a una solida ed efficiente amministrazione, a un ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] vi si sono succedute; un'idea che ancora oggi è prodiga di sviluppi ovunque, dal Canada all'America Latina, dall'Africa al Sud-Est asiatico, dall'Australia all'Europa. Direzioni ancora diverse ha preso, relativamente al museo, il pensiero sociologico ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] serie di esempi che arrivano fino a Balkh, in Afghanistan, anche se per T. esistono precedenti vicini di epoca aghlabide nell'Africa settentrionale, come la moschea di Bū Faṭāṭā a Susa e quella delle Tre Porte a Kairouan (Pérez Higuera, 1984, p. 21 ...
Leggi Tutto
L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] incremento di scavi e ricerche, grazie soprattutto all'opera dei paletnologi inglesi e alla creazione del Commonwealth nel 1926; in Africa inizia il lungo lavoro di L.S.B. Leakey, lo scopritore di Olduvai, mentre R. Dart e R. Broom rinvengono ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] meridionale. L'ossidiana di Pantelleria è stata rinvenuta in Sicilia, a Malta e sulla costa settentrionale dell'Africa. Analogamente a quanto prospettato per Milo, lo sfruttamento dei giacimenti sarebbe iniziato secondo alcuni studiosi in un ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] achemenide non sono che l'aspetto "scientifico" di un ampliamento della rete di comunicazioni. La circumnavigazione fenicia dell'Africa commissionata dal faraone Neco II (Hdt., IV, 42) intendeva saldare Mediterraneo e Mar Rosso; e per altro verso ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] i loro potentati all’interno del territorio imperiale. Nel 429 i Vandali trasferirono il loro centro di potere nell’Africa settentrionale. Già nel 413 i Burgundi, spostatisi dall’Oder al Meno, si erano stabiliti come foederati romani nell’Assia ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] numero di mosaici con L., dalla fine della Repubblica fino ai III sec. d. C., in Italia, Spagna, Gallie ed Africa settentrionale. Il L. quadrato è un tipo che si incontra con più frequenza certamente per la maggiore facilità di esecuzione rispetto al ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] estrazione furono la regione di Hamadān in Persia, la zona costiera lungo il mar Rosso, lo Yemen, il Kashmir, l'Africa orientale (Zanj), nonché le isole Laccadive (Dībajat) a O dell'India. A proposito delle caratteristiche del minerale, al-Bīrūnī (m ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....