riso
Anna Uva
Un cereale, un chicco, un alimento che si consuma in tutto il mondo
La diffusione del consumo di riso dipende essenzialmente dal suo alto valore nutritivo e, in parte, anche dal fatto [...] fa. Col passare dei secoli, la coltivazione si diffuse nel mondo, dapprima nei paesi dell’Asia meridionale, poi in Africa, in Europa e infine nelle Americhe. Nel nostro continente le prime coltivazioni iniziarono in Spagna e, secondo molti studiosi ...
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fico d’India Nome comune della pianta succulenta Opuntia ficus-indica (v. .) e del suo frutto. La pianta è alta fino a 5 m, della famiglia Cactacee, ha rami (cladodi) articolati, ellittici od obovati, [...] probabilmente del Messico, dove già nell’epoca precolombiana era coltivato in parecchie varietà. Attualmente si coltiva nel Mediterraneo, Africa meridionale, California ecc., e in vari paesi si è spontaneizzato. Delle molte razze se ne ricordano con ...
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Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] , Molise ecc. (v. tabb. 1a, 1b, 1c, 1d).
L’o. è uno degli alberi più longevi (alcuni esemplari dell’Africa settentrionale e della Palestina si ritiene risalgano all’epoca romana). L’o. presenta polimorfismo genetico, con numerose varietà autosterili ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] sui Tallensi del Ghana, di P. e L. Bohannan sui Tiv o di E. Gellner sulle società tribali dell’Africa settentrionale presentano un modello preciso di organizzazione sociopolitica di società acefale, prive cioè di una struttura centralizzata di potere ...
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Famiglia di piante dell’ordine Santali, istituita in seguito a studi filogenetici condotti alla fine del 20° sec. e tradizionalmente considerata come una sottofamiglia delle Lorantacee. Comprende 7 generi [...] piante legnose, in particolare Rosacee (pero, melo, sorbo, mandorlo), Salicacee, Aceracee e Pinacee (abeti ecc.), comune nell’Eurasia e nell’Africa boreale; è pianta semiparassita, che per mezzo di austori assorbe dal legno dei rami l’acqua e i sali ...
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caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] 20 e i 25 °C. Le piantagioni più grandi sono in Brasile e in Colombia, altre in America Centrale, India e Indonesia, Africa equatoriale. La specie Coffea robusta, così chiamata per il suo aspetto e la maggior resistenza alle variazioni climatiche, è ...
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tè Nome comune impiegato per designare Camellia sinensis (v. fig.), pianta delle Teacee, e le sue foglie essiccate, usate per la preparazione dell’omonima bevanda.
Caratteristiche
La famiglia Teacee, ordine [...] ’India e la Cina, coltivata da tempi remoti nell’India, Cina e Giappone, in tempi recenti a Giava, sul Caucaso, in Africa orientale e nell’America Meridionale. È stata messa in coltura con successo anche sui pendii che si affacciano sul Lago Maggiore ...
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ZINGIBERACEE
Emilio Chiovenda
. Famiglia di piante Monocotiledoni, caratterizzata dai fiori monoclini, raramente diclini, zigomorfi, formati di calice e corolla, trimeri, saldati insieme alla base in [...] Aframomum differisce da Amomum per il connettivo trilobato e per il frutto baccato. Comprende circa 50 specie dell'Africa Tropicale, specialmente occidentale e centrale, tra le quali A. melegueta (Roscoe) K. Schum, i cui semi fortemente aromatici ...
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Nome comune attribuito ad alcune piante velenose, per lo più appartenenti alla famiglia delle Apiacee.
C. acquatica (C. virosa; fig. A), erba perenne, alta anche più di 1 m, con succo lattiginoso giallastro, [...] evidenti, spesso ondulate o crenate. Ha odore sgradevole; cresce nei luoghi ombrosi e tra le macerie nell’Eurasia e Africa settentrionale. La sua velenosità, nota sin dai tempi antichi, è dovuta a vari alcaloidi: conina, conidrina, pseudoconidrina e ...
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Nome dell’albero delle Lauracee (Persea gratissima) e del suo frutto, originario del Messico, ora coltivato in tutti i paesi tropicali, particolarmente in America. È alto fino a 20 m, sempreverde, con [...] anche quale varietà della precedente, originaria degli altipiani del Messico e coltivata per i frutti in California, Cile e Africa settentrionale; si distingue dall’a. per i frutti più piccoli, anche essi gustosi e nutrienti ma con buccia sottile ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....