CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] a Caterina e Domenico Bargagli, dal Guerrazzi a Ottilia Peratoner e Anna Walter, dal Foresi al Duprè, da Vittoria Altoviti Avila Toscanelli a Renato Fucini. Sempre in questi anni, sia pure quasi per caso, ebbe l'opportunità di visitare gli studi ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Giacomo Filippo Casolo e del gesuita Alberto Alberti, si volse a forme spirituali ispirate ai modelli di Filippo Neri e Teresa d'Avila. Il L. mostrò di apprezzare l'attività del gruppo, che godeva di un largo seguito tra nobili e ministri, milanesi e ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] contraeva l'obbligo di rimanere almeno cinque anni e di risiedere durante l'anno sei mesi a Madrid e sei mesi ad Avila, impartendo tre lezioni settimanali di matematica, storia e belle lettere. Il C. contava in tal modo di raggranellare 3.000-4.000 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] di S. Pietro in Vaticano per la canonizzazione (12 marzo) dei ss. Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresa d'Ávila "con molti Archi lavorato di bianco, et colori di pietra et oro con vaghissimo disegno" (G. Gigli); molto apprezzato dai ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] spirituale. Aveva affinato la sua cultura leggendo («quanto ho potuto») Francesco di Sales, Giovanni della Croce e Teresa de Avila e, soprattutto, Jan Thauler, conosciuto tramite la spiritualità del Carmelo (Alonso Blanco, 1992) e poi con la lettura ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Bernardo Zorzi e Melchiorre Nadal, di rivedere nell'Historia di Pietro Giustinian alcuni passi ritenuti offensivi della famiglia d'Avila, ma fu poi sostituito da Federico Valaresso; nel '69 fu uno dei tre procuratori incaricati della custodia della ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] mausolei per la marchesa di Ayamonte. Nel 1526 si recò a Toledo per collocare il monumento ordinato a Genova dal vescovo d'Avila e probabilmente lavorò, quale socio dell'Aprile, alla "casa di Pilato" per il marchese di Tarifa. Tra il 1528 e l'anno ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] 1940; E. Lodolini-A. Wilczowsky, Biogr. finanz. ita.. Guida d. amministr. e d. sindaci delle società anon., Roma 1934. ad Ind.;E. D'Avila. Vita eroica di C. C. Pisa 1939; G. Cenzato. C. C., Milano 1940; d. Severini, C. C., Livorno 1940; L. S. Siliato ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Patire o morire: Antonioni nello scrivere il racconto si era ispirato ai classici del misticismo, in particolare Teresa d'Avila (da una cui espressione è tratto il titolo), e aveva trascorso qualche settimana tra le mura di quindici conventi ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Park, PA-London 1983, pp. 16 s., 19, 60, 68, 150; V. Casale, Lazzaro Baldi e C. F. "Agiografi" di S. Teresa d'Avila, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano-L. Sebastiani, L'Aquila-Roma 1984 ...
Leggi Tutto
carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...