HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] e di Jummara de Ávila (cfr. Weber) -, né si hanno notizie dettagliate sull'attività svolta prima della nomina a nunzio apostolico.
Referendario delle due Segnature, nel 1623 fu eletto collettore generale della Camera apostolica e il 28 genn. 1627 ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] ecclesiastica. Nel 1486 era rettore della parrocchia di Manzera, nella diocesi di Avila, sebbene risiedesse ormai a Roma, dove fu creato dapprima segretario e quindi protonotaro apostolico. Nel febbraio 1487 Innocenzo VIII lo chiamò a far parte della ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] del figliolo Giannettino; Ibid., 93.39.9: Principe Giovanni Andrea I Doria. Lettere in lingua spagnola a lui dirette dal card. d'Avila; Ibid., 79-55-76: Cardinale G. Doria. Lettere al fratello Andrea I principe di Meffi (1606-1611); Ibid., 79.79.6 ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] reputazione che era riuscito a costruire a Salamanca, durante gli anni di studio – l’incarico di lector artium ad Avila. La carriera di professore lo condusse poi nuovamente a Roma: nel 1608 divenne lettore in teologia e baccelliere nello studium ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] 49 di David,Roma 1641, la terza parte delle Lettere del p. Giovanni d'Avila (Roma 1668) e una vita del medesimo (Ristretto della vita del P. Maestro Giovanni d'Avila,Roma 1669, sotto lo pseudonimo di Baldo Nicoluccio), traduzione di un'opera di L ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] nel 1661 da un’opera agiografica dallo stile «gonfio e romanzesco» (Affò, 1797, p. 306) sulla vita di Teresa d’Avila, dedicata alla sorella del duca, Caterina Farnese, che si apprestava a prendere il velo come carmelitana scalza con il nome di Suor ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] loro regola di vita eremitica e preparava la fondazione di un nuovo eremitaggio in Pastrana, incontrò a Madrid s. Teresa d'Avila nel maggio 1569.Persuaso da lei che nella regola del Carmelo riformato erano accolti e consolidati i valori della vita ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] Caratteristici segni dell'amore mistico della B. furono la ferita d'amore - percepita da lei, come da Teresa d'Avila, simile a un sentimento vivissimo della presenza di Dio che si impadronisce dell'anima imprimendole un più impetuoso slancio verso l ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] di S. Domenico di Ferdinando del Castillo; poi le Lettere spirituali di Giovanni d'Avila (Firenze 1590) e gli Avvertimenti cristiani di Francesco d'Avila (post., Venezia 1599). Alcuni biografi aggiungono alla lista delle opere traduzioni dal francese ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] lo accompagnarono ad Alcalá de Henares, dove egli frequentò i francescani del convento locale, in particolare Cristóbal de Ávila, chiedendo infine di essere ammesso nell'Ordine.
Superate le perplessità della corte e forti resistenze della famiglia ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...