Nelle storie di Roberto Mercadini i vincitori chiedono pietà ai vinti, le casualità si inanellano in rigorosissimo ordine, i malviventi vengono rovinati dalla loro onestà e i più grandi pittori si lamentano [...] da parte di uno psicanalista. Comunque, quando studio qualcosa lo penso già in funzione del racconto, della relazione con altri. Eallo stesso tempo, quando sono da solo a volte mi racconto delle cose per farmi ridere, per divertirmi, come se dovessi ...
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La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] storici.Allo stesso modo, anche l’opera di Grossman intende porre la propria attenzione sulle azioni e le era una scena per chi avrebbe fatto indossare alla guerra parametri nobili”, è la risposta che il soldato dà alla propria domanda, “A Tolstoj ...
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Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] tentato il suicidio.Ma non tutti, già all’epoca, concordavano nel seguire la pista dell’atto folle e inconsapevole dietro allo sparo della nobildonna irlandese. In particolare, il Commissario di polizia Epifanio Pennetta, il quale fu uno dei primi ...
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Il corpo del folle è nudo, sporco, raggrinzito, incurvato in sé stesso. Il corpo del folle ha bisogno di essere immerso in un getto gelido che lo depuri della sua a-normalità, della sua impossibilità a [...] provano a dare una mano. Ciò che si percepisce dal racconto è l’assenza di un aiuto mirato, approntato allo scopo di prendersi cura di chi soffre. Ognuno si muove come una cellula impazzita e si scontra con gli altri senza un obiettivo preciso, ma ...
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L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] elaborate da Hobbes in relazione allo stesso appetito umano derivi, in ultima analisi, dall’approccio metodologico adottato, chiaramente meccanicistico e più scientifico nel primo caso, vitalistico e fondato sull’autoesame e la conoscenza di sé nel ...
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La società in cui viviamo è estremamente normata e normativa. Chiunque ecceda i confini sociali della “normalità” viene classificato come folle. La follia, quindi, diventa un dispositivo politico prima [...] o anche come una moda passeggera, la rappresentazione dei vegani come ipersensibili eallo stesso tempo estremamente ostili, inadatti, e folli. Sempre prendendo in prestito le parole del filosofo francese, Foucault sottolinea come il potere ...
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La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] vie moderne). Indistinguibile tra la folla, invisibile negli strati della società che attraversa, egli è in grado di fissare il proprio sguardo sul mondo e, allo stesso tempo, di misurare ciò che questa posizione di eccezionalità gli permette di fare ...
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La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] di città, pertanto, appare un prodotto artificiale eallo stesso tempo uno strumento di produzione, per mezzo da finalità politiche ed economiche: la configurazione di un nuovo nomos e di nuove regole per il possesso di questa “geografia-vuota”, la ...
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Euripide nelle Baccanti, il suo ultimo capolavoro, porta sulla scena Dioniso, il dio delle feste, nel cui contesto le tragedie venivano rappresentate. La sua divinità, secondo il mito, è stata contestata [...] i ginecei, dimentiche della famiglia, si rifugiano sulla montagna al ritmo di danze e al suon di tamburelli. Libere da ogni costrizione sociale, regrediscono allo stato di natura: si vestono di pelli d'animale, cacciano, allattano cuccioli di ...
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Scrivere il primo libro non è di certo impresa semplice; il rischio di incespicare nelle parole è sempre presente e anche quando esse ormai danno l’illusione di essere finalmente ferme, adagiate su fogli [...] labirintica, permangono nell’essere luoghi di incontri e crocevia. Per concludere, quindi, se allo scadere degli anni ’50 si è perso il sicuro incedere di Cosimo fra i rami e tutto ciò che esso rappresentava, è pur sempre vero che il fallimento del ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...
Amminoacido, acido α-ammino-δ-guanidinvalerianico,
La forma naturale appartiene alla serie stereochimica L, destrogira. L’a. è presente nelle proteine e allo stato libero in molti tessuti animali e dell’uomo; per l’uomo non è un amminoacido...
Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la molteplice e varia 'natura', ma non tracce...