Nel corso della sua ormai venticinquennale esistenza la Comunità carbosiderurgica è pervenuta a risultati apprezzabili in molti campi, pur se è venuto meno uno dei presupposti fondamentali da cui aveva [...] preso le mosse la creazione dell'organizzazione, vale a dire l'espansione continua e sostenuta delle industrie del carbone e dell'acciaio parallelamente allo sviluppo economico generale. Da molti punti di vista la CECA incontra serie difficoltà in ...
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TECNICA Raccolta, classificazione e diffusione di tutte le informazioni che interessano la tecnica ed implicitamente la scienza. Questa attività ha preso, specialmente nell'ultimo trentennio, grande sviluppo, [...] internazionali che prendono decisioni sugli argomenti sopra detti, allo scopo di addivenire ad una unificazione circa i formati di un servizio di documentazione d'una grande azienda è quello di centralizzare tutte le informazioni tecniche per poter ...
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. Istituto per il quale dalla legge è costituito un limite o un vincolo del diritto di proprietà sui prodotti agricoli o industriali, con l'obbligo per il produttore di conferire allo stato mediante deposito [...] ammassi, il seguente principio generale: "Allo scopo di regolare la distribuzione di determinati Commentario al codice civile - Libro della proprietà, Firenze 1942, p. 149 e la bibliografia ivi citata; G. Velotti, In tema di omesso conferimento dei ...
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FRIEDMAN, Milton
Antonio Martino
Economista statunitense, nato a Brooklyn il 31 luglio 1912. Professore di economia all'università di Chicago dal 1946 al 1976, presidente della American Economic Association [...] decisivo allo sviluppo delle tendenze più recenti per ciò che riguarda la teoria monetaria, la microeconomia e la . Il contributo principale di F. alla teoria monetaria è probabilmente rappresentato dal saggio sulla domanda di moneta che ...
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MARKOWITZ, Harry Max
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Chicago il 24 agosto 1927. Laureatosi all'università di Chicago, nel 1947, ha conseguito il Ph. D. nel 1954. È stato professore presso [...] alla teoria delle scelte di portafoglio, congiuntamente ad altri due economisti statunitensi: M. Miller e W. Sharpe. Il principale interesse di M. è rivolto allo studio del comportamento di un investitore razionale, cioè di un operatore che deriva le ...
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Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1960.
Studioso noto internazionalmente, ha contribuito allo sviluppo della teoria del valore negli anni Trenta con studi e opere, tra i quali si distinguono Considerazioni intorno alla teoria della domanda ...
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La coltura della c. continua a diminuire fortemente in tutto il mondo: dai 633.000 ha mondiali della media 1961-65 la superficie è scesa ai 439.000 ha nel 1973, con un decremento del 30,6%, ma che raggiunge [...] 1973).
La produzione italiana, molto consistente nei decenni precedenti, e di ottima qualità, si è praticamente estinta essendosi ridotta nel 1973 ad appena 300 t, vale a dire pari allo 0,1%.
L'andamento delle esportazioni mondiali mgue ovviamente un ...
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MONACO, Principato di
(XXIII, p. 605; App. I, p. 861)
Al censimento del luglio 1990 la popolazione del Principato ammontava a 29.876 ab., corrispondenti a una densità media di oltre 15.000 ab./km2, essendo [...] del quale un ruolo di primissimo piano compete alle banche e al variegato settore finanziario. Da tempo il Principato di M., grazie allo sviluppo assunto dal proprio sistema bancario, è inserito nei circuiti della finanza internazionale che vi fa ...
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NOBEL
. I premî Nobel (XXIV, p. 867). - Per il 1933, il premio per la chimica non fu assegnato; quello per la pace venne conferito, nel 1934, a Norman Angell (v. App.).
Per il 1934 il premio per la fisica, [...] ), quello per la medicina a Sir Henry Hallet Dale (Londra) e Otto Loewi (Graz); dei due premî per la letteratura da assegnare York); infine, quello della pace per il 1935 toccò allo scrittore pacifista Karl von Ossietzky (Berlino; nato ad Amburgo ...
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(App. IV, I, p. 320)
Economista statunitense. Nel 1986 è stato insignito del premio Nobel per l'economia per il contributo dato allo sviluppo delle basi contrattuali e costituzionali della teoria delle [...] raggiunto pienamente il suo scopo, ha tuttavia sensibilizzato l'opinione pubblica sull'importanza delle procedure decisionali in politica economica e, più in generale, sul ruolo delle istituzioni pubbliche.
Tra le opere più recenti: The power to tax ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...