FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] pianistici di musica da salotto ("romanze, stornelli, canzoni e melodie", che la stessa F. dice pubblicate nel 1877 e "raccomandate allo studio degli alunni di pianoforte": cfr. Memoria documentata, p. 186 e A. I. Colien, p. 156, ove sono elencati ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] , sette di Sofocle, diciassette di Euripide, autori greci vissuti tra il 6° e il 5° secolo a.C.
Da Roma al Medioevo
Quando Roma entrò in autori medievali che adattarono il genere tragico allo spirito e a contenuti cristiani: il conflitto interiore ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] civile dei Romani, altrimenti dalla commedia greca, pur rivendicandone, di contro allo Schlegel e ad anticipata confutazione del Mommsen, il valore poetico: e quindi la poeticità, non meramente potenziale, della stessa letteratura latina arcaica.
Nel ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] non lo abbandonerà mai: il D. collaborò a diversi repertori, stilando sia bibliografie generali dedicate allo studio e alla diffusione delle lingue e letterature slave in Italia (senza tralasciare accenni ai contributi stranieri più importanti), sia ...
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BINDUCCIO dello Scelto
Eugenio Ragni
È impossibile allo stato attuale delle ricerche costruire una sia pur approssimativa biografia di questo importante volgarizzatore del Roman de Troie di Benoît de [...] dello Scelto, in Studi sul Boccaccio, III (1965), pp. 25-39; G. Carlesso,La versione sud del "Roman de Troie en prose" e il volgarizzamento di B. dello Scelto, in Atti dell'Istituto veneto di scienze,lettere ed arti, CXXIV, Venezia 1966, pp. 519-560. ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] possibile che dopo il 1494 M. frequentasse le lezioni di Marcello Virgilio allo Studio. Non c'è prova che conoscesse il greco. Tra il 1492 e il 1494 cercò di stringere rapporti con Giuliano de' Medici, destinatario, forse, del capitolo pastorale ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] una famiglia, o addirittura di più generazioni (r. fiume; r. ciclico). I tipi di r. sono distinti e denominati in rapporto ai temi dominanti, allo stile, alla struttura ecc.
Per estensione si dà il nome di r. a opere letterarie antiche di carattere ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, [...] quattro cantiche (novelle in versi sciolti di argomento medievale) e alcune tragedie (Ester d'Engaddi e Igina d'Asti, composte in carcere a Venezia; Leoniero da Dertona, composta allo Spielberg, poi Gismonda da Mendrisio ed Erodiade). Di famiglia ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] russa; il poema Vladimir Il´ič Lenin (1924).
Ancora adolescente, svolse intensa attività politica nel partito bolscevico e fu arrestato tre volte. Dedicatosi poi allo studio delle arti figurative, fu espulso (1914) dall'Istituto di pittura, scultura ...
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Scrittore italiano (Roma 1889 - ivi 1962), fu tra i fondatori della Ronda. Esordì con il racconto lirico-simbolico Pazienze e impazienze del Maestro Pastoso (1914); seguirono raccolte di prose fra l'invenzione [...] fantasia si verrà volgendo sempre più a quello della riflessione, al viaggio e al ritratto, tenderà a risolvere figurativamente l'osservazione, il giudizio, la "moralità": Amici allo spiedo, 1932, n. ed. Buoni incontri d'Italia, 1942; Ludovico della ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...