Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] bronzi, statue. Per lui Giuliano da Sangallo costruì la villa di Poggio a Caiano e il castello di Poggio Imperiale. Da lui furono chiamati allo studio di Firenze e di Pisa i più famosi maestri di filologia, filosofia, diritto. Mai Firenze era apparsa ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] quelli più antichi.
In psicanalisi, ritorno a stadi precedenti rispetto all’oggetto, allo sviluppo della libido o a quello dell’io. Il concetto di r. è stato inizialmente proposto da S. Freud nell’interpretazione dei sogni, in un triplice senso: r ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] conclude il discorso sul governo della casa (οἰκεαρχία) come d'un regno autonomo e libero che l'uomo costruisce a sua misura in contrapposto allo stato. Ma nell'opera letteraria dell'A. eccelle il trattato dialogico Della famiglia: i primi tre libri ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] anapesti, quelli di Sinesio di Cirene (4°-5° sec. d.C.) in anapesti e giambi. Accanto all’i. con funzione rituale si sviluppa poi l’i. come semplice di Cirene, s. Cirillo d’Alessandria e altri, sino allo stesso imperatore Giustiniano; mentre tra i ...
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Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] of F. H. Bradley). Di nuovo in Europa (1914), allo scoppio della guerra si trasferì in Inghilterra. Stabilitosi a Londra, nel , 1927), che ci mostra dei Magi viaggiatori divisi tra fede e vita. Mentre The hollow men (1925), che espone la desolazione ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] dramma liturgico medievale si alzano sul palco (o talamo), separate l’una dall’altra, e che con alcuni elementi architettonici, decorativi o paesaggistici, suggerivano allo spettatore i vari luoghi in cui il fatto si svolgeva. Gli attori, secondo le ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] Pietroburgo da Caterina II (1773-74), Diderot vi redasse una serie di osservazioni sul nuovo codice proposto dalla zarina (Nakaz) e un vasto piano di riforma delle scuole, ma i suoi punti di vista non coincidevano con quelli del dispotismo illuminato ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] una trattazione limitata alla tecnica oratoria, ma un puntuale e sistematico corso di educazione del futuro oratore, a cominciare dall'infanzia, che contribuirà sostanzialmente allo sviluppo della successiva pedagogia. Il trattato abbraccia, secondo ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] di 130 anni, Seth; visse ancora altri 800 anni.
Fonti e interpretazioni
I due racconti della Genesi sono attribuiti a due fonti diverse: al Codice sacerdotale (P) il primo, allo Yahwista (J) il secondo (→ Bibbia). Vari studiosi li hanno comparati ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] conobbe A. I. Stankevič, N. V. Herzen, M. A. Bakunin, e subì l'influenza della filosofia hegeliana. Nel 1841 T. tornò in Russia, dove Nakanune ("Alla vigilia", 1860), Otcy i deti. Allo stesso periodo appartengono pure alcuni dei suoi migliori racconti ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...