Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] 'Accademia dei Trasformati di Milano, fu per breve tempo (1759-60) ufficiale austriaco e partecipò alla guerra dei Sette anni. Si dedicò poi ben presto allo studio della struttura economica dello stato lombardo, non disgiungendo da esso l'interesse ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] per la sua formazione filosofica. Intimamente affine allo spirito degli enciclopedisti, all'arrivo dei Francesi dei quali anch'egli dapprincipio credette. Altra sua opera importante è il Saggio sopra la filosofia delle lingue (1785), nel quale ...
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Critico letterario italiano (Matera 1888 - Firenze 1963); prof. di letteratura italiana (dal 1939) nell'univ. di Firenze, dove si era trasferito giovanissimo. Formatosi nell'ambiente vociano, in una sorta [...] poesia attraverso i varî momenti compositivi d'essa: onde il rilievo dato allo studio delle varianti, preponderante rispetto all'inquadramento storico. Curò anche edizioni e commenti di classici; notevole, specialmente, quello ai Canti leopardiani. ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’A. australe i portoghesi S. Porto (1852-54), che attraversò il continente da Benguela al Rovuma, e A.A. Serpa Pinto (1877-79), che andò da Benguela allo Zambesi. Le esplorazioni del 20° sec. hanno completato le conoscenze per il Sahara, la Dancalia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso Ee verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] da zucchero nella valle dell’Oronte, cereali (orzo e frumento) nella pianura di al-Jazirah. L’allevamento più diffuso è quello ovino. Notevole impulso allo sviluppo dell’agricoltura è stato dato dai grandi progetti di irrigazione realizzati tra ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] onore del suo esploratore), che immette nel Lago Turkana, e l’Awash. L’E. è inoltre ricca di laghi. Accanto a quelli della Fossa Galla convenzionale diffuso dalla metà degli anni 1970 si assiste allo sviluppo di una pittura di tipo popolare; grande ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] nelle relazioni con l’Occidente e con i Paesi islamici, ridefinendo allo stesso tempo lo scenario politico materna; i romanzieri H. Edip, Y.K. Karaosma;noğlu, R.H. Karay, e R.N. Güntekin. Tra i maggiori autori turchi del Novecento vi furono inoltre i ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] per la società contemporanea, benché solo nell’ambito della satira politica e di costume (E.-L. Lami, P. Gavarni). Da questo ambito si stacca H. Daumier, che unisce allo sguardo implacabile sulla società un magistrale controllo della resa fisionomica ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] una tesi su Alceo; subito dopo fu nominato professore di lettere latine e greche nel liceo di Matera; nel 1884 fu trasferito con lo stesso come un peso, P. applicava il suo ingegno allo studio e al lavoro poetico, a cui amava dedicarsi soprattutto in ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] , V. s'inserì in una forma di vita brillante e insieme favorevole alla sua attività letteraria. Ma al principio del e la storia del gusto. La sua collaborazione fu di breve durata. Iniziata nel 1754, terminò quattro anni dopo, in seguito allo ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...