BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , passim).
Del resto il B. seppe dare in quegli anni un notevole contributo allo studio degli autori fiorentini con l'edizione delle Novelle del Sacchetti (Firenze 1725; è del B. anche la Vita di Franco Sacchetti cittadino fiorentino, ivi premessa ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] mai ed ebbe la sanzione più importante con la designazione del F. (1769) a successore di G. Cerati, provveditore allo Studio di Pisa e priore dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano (egli terrà queste cariche fino alla morte); ma già prima aveva avuto ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] allo scisma. Frutto di queste fatiche fu la famosa Oratio dogmatica de unione, tenuta dinnanzi alla delegazione greca il 13 e di Pio II che annunciava che egli avrebbe guidato la crociata e il 7 novembre arrivò il suo breve che chiedeva al doge di ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dal 1630,mentre il secondo, destinato allo sviluppo e diffusione dell'Ordine sino ai suoi n. 1, 109 n. 1, 122 n. 1, 133 n. 4, 134 n. 1, 136 nn. 1 e 5; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina...,II, Torino 1869, pp. 470-477, 479; Id., Storia ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] nel 1954 dal Chiappelli: il poema la Lumiera, ilcui manoscritto, datato Monselice, 3 sett. 1567, e conservato alla British Library almeno allo stato delle attuali ricerche viene a completare, sia pure senza arrecare elementi di novità, il complesso ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fiorentino dovesse essere modello anche allo scrivere e che lo stile dovesse soprattutto rosminiani in un manoscritto ined . di R. B., in Rendic. del R. Ist. lomb. di sc. e lettere, s. 2, XXIX (1896), pp. 866-80; A. Franchetti, R. B., in Arch. stor ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] con l'aggiunta (autografa) di un distico autobiografico e di note marginali; l'epistola allo stesso, solo nel Vat. lat. 3591, anche questo esemplare di dedica, con titolo e note marg. autografe; autografa è anche la nota finale, importantissima per i ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] i letterati italiani più odiati dal G., preso ad esempio di una letteratura che tende allo "spettacolo", alla seduzione più esteriore, alla retorica più vuota. In Foscolo è colpito il mito del poeta-vate, l'eroe della patria che approfitta della sua ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] inglese Reginald Pole. Questi si era trasferito in Italia a causa della sua opposizione allo scisma di Enrico VIII: era stato creato cardinale da Paolo III e aveva goduto della protezione dei Contarini che, col cardinal di Verona, Giberti, aveva dato ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , vescovo di Aleria - le lettere di G. a Maometto nel suo De sceleribus et infelicitate perfidi Turci e in una lettera allo stesso Giorgio. Di questa detenzione anche il figlio Andrea ebbe ripercussioni nella sua carriera di segretario apostolico. G ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...