Filologo classico italiano (Matera 1866 - Roma 1940), prof. di letteratura greca all'univ. di Roma (1901-36). Socio nazionale dei Lincei (1928). Tra le molte opere, notevoli per finezza di critica: le [...] edizioni di Giamblico (1895) e Palefato (1902) nella collezione Teubner, l'edizione e traduzione di Bacchilide (1898), delle tragedie di Sofocle (1919 segg.), la traduzione in prosa dei poemi omerici (1919); l'edizione critica nazionale dell'Africa ...
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– Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. La festa popolare come patrimonio immateriale. Bibliografia
Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. – La nozione [...] il costume) o i giochi di ruolo.
Bibliografia: M.M. Satta, Le feste. Teorie e interpretazioni, Roma 2007; F. Mugnaini, Sagre, fiere, festee tradizioni, in Maremma (e altrove), «Lares», 2009, 2, pp. 223-48; B. Palumbo, Politiche dell’inquietudine ...
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Festa della natività di Gesù Cristo.
La festaè ignota ai Padri dei primi 3 secoli e manca una tradizione autorevole circa la data della sua istituzione. Si ritiene che sia d’origine romana ed è certo [...] che dalla fine del 3° sec. festeggiava in quel giorno il solstizio invernale e il natale del ‘sole invitto’: i cristiani vollero così opporre e sovrapporre alla festa pagana la festa della nascita del vero sole, Cristo. In poco meno di un secolo, la ...
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Il primo giorno dell'anno, soprattutto come festività. Èfesta celebrata da tutte le civiltà con rituali espiatori, purificatori, propiziatori, che chiudono simbolicamente un ciclo annuale per aprirne [...] . La sua data nel calendario dipende dalle diverse tradizioni etniche e religiose.
Caratteristica della festa di c., che chiude un periodo del tempo e ne apre un altro, è di porre una separazione netta tra il passato che deve portarsi via tutto ...
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Dottore della Chiesa (Nisibi, Siria orient., 306 o 307 - Edessa 372). Teologo, autore di numerosi scritti in forma metrica in lingua siriaca. Particolarmente importanti sono le sue concezioni cristologiche [...] , e a Nisibi E. e visse conducendo vita monastica. Autore diffuso e talora prolisso d'una serie numerosissima di scritti, Ee di alcune anche in arabo, copto etiopico eE. èE., dominata dalla polemica antignostica, èe la mariologia. EE. , e poi ...
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Figlia (Finstad, Uppland, 1303 circa - Roma 1373) del governatore Birgen Persson. Fu educata in un ambiente di alta cultura e, anche dopo il matrimonio con Ulf Gudmarsson (dal quale ebbe 8 figli) trasferitasi [...] Fu proclamata santa da Bonifacio IX nel 1391. Festa, 23 luglio (7 ott. fino al 1628 e 8 ott. fino al 1970). Opere: le Revelationes al genere umano; con parola infiammata B. si rivolge a preti e a monaci, ai potenti della terra, al papa medesimo. Si ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] francescano Aimone), oltre a preferire nel Salterio il testo gallicano al romano, accettò con facilità l'ufficio di nuove festee in specie dei santi, molti dei quali di rito doppio, escludenti quindi il Salterio feriale. Quanto più questi crebbero ...
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Il primo grande profeta che si presenta nella storia d'Israele, e che, sebbene non abbia lasciato alcuno scritto, ebbe una parte principalissima negli avvenimenti religiosi e politici della sua epoca. [...] da quell'episodio che gli eretici si debbano ordinariamente punire col fuoco. È venerato come santo dalle chiese latina, greca e siriaca, e la sua festaè celebrata il 20 luglio.
Intorno alla figura di Elia si formarono numerose leggende ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] (armena, etiopica) l'hanno per loro tradizione. Data la dipendenza politica di Roma da Costantinopoli, facilmente la data festiva entrò in Roma, e di qui s'irradiò tra i popoli occidentali, eliminando la data del gennaio.
Dalle omelie di alcuni padri ...
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LUDOVICO II re d'Italia e imperatore
Augusto Lizier
Figlio di Lotario I e nipote, quindi, di Ludovico il Pio, nacque nell'825. Non ancora ventenne, fu mandato dal padre a reggere l'Italia, che, forse, [...] a capo di un numeroso esercito, scese a Roma, dove un partito antimperiale tendeva a scuotervi l'egemonia franca, e, accoltovi con gran festae incoronato re (15 giugno 844), riuscì a ristabilirvi l'autorità imperiale, recandosi poi a Pavia. Nell'846 ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...