POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] . Oggi il vestito europeo ha dappertutto soppiantato le vecchie forme. Per date occasioni e per date persone c'erano, com'è naturale, speciali abiti da festae di parata. Così i capi delle Hawaii portavano magnifici mantelli (ahuula) fatti con ...
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OLIMPICI, GIUOCHI
Giulio GIANNELLI
Lando FERRETTI
. Grecia. - I giuochi olimpici dell'antica Grecia si riconnettono con le Olimpie (τὰ 'Ολύμπια), la più antica e la più celebrata delle quattro grandi [...] vincitore. A lato degli Ellanodici stavano gli Alútai (αλύται), i quali costituivano una specie di polizia della festae dei giuochi, e, dietro ordine dei loro superiori, reprimevano o punivano tutto ciò che non convenisse od offendesse le leggi del ...
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SORABI
Wolfango GIUSTI
Giovanni MAVER
Harthur HABERLANDT
. I Sòrabi sono una popolazione slava che abita oggi śoltanto nelle regioni dell'Alta Sprea, all'incirca dai poggi a monte di Bautzen in Sassonia [...] vedono in fondo la "loro" letteratura come una letteratura regionale; anche chi ha frequentato le scuole e le università germaniche, ama nei giorni di festae di riposo udire i canti che da piccolo ha udito dalla madre, nella lingua natale.
Tuttavia ...
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IPPODROMO (gr. ίππόδρομος)
Giacomo GUIDI
Gaetano MINNUCCI
Campo destinato alle corse di carri e di cavalli; comune nei centri di civiltà ellenica, fin dai tempi omerici, fu sostituito nel mondo romano [...] , a Nicomedia in Bitinia, a Sardi, ad Alessandria in Egitto, a Seleucia in Siria e altrove.
Il terreno degl'ippodromi, nell'intervallo di tempo fra una festae l'altra, poteva essere usato a pascolo.
Del celebre ippodromo di Bisanzio, fondato da ...
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PITTURA DEL CORPO
Nello Puccioni
. Il modo più semplice e più antico di adornarsi il corpo è quello per il quale esso viene abbellito mediante un rivestimento più o meno completo di materie coloranti. [...] della faccia; nell'India settentrionale, durante le feste religiose e matrimoniali, il corpo è spalmato d'olio e tinto di rosso; fra i Dravida e i Toda la sposa è dipinta di rosso sulla fronte e sui capelli dallo sposo: i Toda hanno pitture anche ...
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TERMINE
Fulvio MAROI
Luisa BANTI
. Nella sua più lata accezione il termine, sia esso lapideo o ligneo o consistente in un albero, in una siepe, in un fosso, in un sentiero, è il segno di confine fra [...] nell'arare il campo era maledetto. Il 23 febbraio, nella festa delle Terminalia, i confinanti festeggiavano i termini comuni: vi assistevano i servi e i vicini in vesti bianche. La festaè descritta da Ovidio (Fasti, II, 639 segg.). Ciascuno dei ...
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TEORI (ϑεωροί, theori)
Margherita Guarducci
Questo termine veniva usato dai Greci alcune volte per indicare certi collegi di magistrati, altre - ed assai più frequenti - per designare sia coloro che [...] ad assistervi da parte della città. Per quanto riguarda i teori inviati a bandire una festa o a rappresentare il proprio paese in quella di un altro, è chiaro che l'origine della parola "teori" deve essere cercata nella parola ϑέα ("spettacolo") cui ...
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QUINQUATITUS
Gioacchino Mancini
. Nei calendarî romani il 19 marzo figura col nome di Quinquatrus. Secondo Varrone (De lingua lat., VI, 14), tale denominazione derivò dall'essere il quinto giorno, secondo [...] mostrando la loro valentia. La sospensione dal lavoro permetteva a tutti di prendere parte alla festae di offrire alla dea sacrifici incruenti di focacce di grano e di miele intrisi nell'olio. Nei giorni seguenti si davano ludi scenici, gladiatorî ...
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TEORODOCI (ϑεωροδόκοι)
Margherita Guarducci
Così erano chiamati dagli antichi Greci coloro che si assumevano l'onore e l'onere di ospitare i teori (v.), sia quelli inviati dalla loro città ad assistere [...] erano eletti dalla città stessa nella quale i teori venivano a capitare; altre volte, invece, la città che invitava alla festae alla quale premeva che i proprî legati fossero bene accolti nei paesi stranieri sceglieva in ciascuna città toccata dall ...
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VITULATIO
Nicola Turchi
. Antico termine rituale, relativo a un sacrificio di carattere gioioso e popolare che cadeva l'8 luglio, secondo l'affermazione di Macrobio che attinge a Varrone per documentare [...] 11). La festaè da Macrobio collegata con il tripudio del popolo romano per la rivincita della sconfitta e relativa fuga subita da Macrobio, nel luogo citato, a Illo, che dà vītulor e vītulatio come derivati da Vitula dea della letizia: "Hyllus libro ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...