Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] il 31 dicembre del 33510. Alla stessa data la sua festaè ricordata nel Martyrologium Hieronymianum e in tutti i martirologi occidentali, compreso il Romano; nei sinassari bizantini è commemorato il 2 gennaio11.
In seguito il culto di Silvestro ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] gli spazi pubblici, recuperando e ristrutturando palazzi e monumenti, allestendo spettacoli, sagre efeste di ogni genere, ma sempre e comunque collegate a un recupero del passato e dell’identità locale, ancorché filtrata e ricomposta ai soli fini ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] d'Arrigo terzo Re di Francia, Vinetia 1574, pp. 17 e 20v. Cf. per il resoconto delle feste seguite alla vittoria di Lepanto Rocco Benedetti, Ragguaglio delle allegrezze, solennità efeste fatte in Venetia per la felice vittoria, Venetia 1571.
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] scanditi da questi avvenimenti: ad essi ci si preparava in modo da essere liberi di presenziarvi ed è facile immaginare come, finita la festa, seguisse poi la scia dei commenti intesi a sottolinearne la riuscita o le manchevolezze, mentre sciamavano ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] assunto diverse forme (avatar) per visitare il mondo, alcune animali e altre umane. Tra quelle umane, la più amata è Krishna, che è venerato dal movimento degli Hare-Krishna.
Le preghiere e le feste indù
Gli induisti pregano nei templi o in casa. Vi ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] . Petronio stabilivano che, contrariamente al solito, non si dovesse invitare alcun musicista avventizio per l'imminente festa di S. Petronio (4 ottobre) e ordinavano anche di trattenere al C. lire 50 "già pagateli per le compositioni da farsi per la ...
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L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] una sua lettura che non tenga conto dell’implicatura non permetterebbe di distinguere i casi in cui la festaè già finita da quelli in cui è (magari a ranghi ridotti) ancora in corso. Queste implicature, insomma, evitano che si imputi al parlante la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] scricchiolarono fragili con i pollici.
Properzio, Elegie, trad. it. L. Canali, Milano, BUR, 1989
Identità dei morti efeste annuali
Se nella letteratura i morti appaiono come esseri “vacui, incorporei” (inanes), ma ancora con un’identità propria, il ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] -256; LIII (2012), pp. 141-180 (riferimenti a Parma alle pp. 144, 223, 227n, 234, 236-238, 240); F. Bondi, La Festae la Storia. Cultura e letteratura nel Seicento, in Storia di Parma, IX, Le lettere, a cura di G. Ronchi, Parma 2012, pp. 151-165; A ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] ; la scenografia era di Fabrizio Galliari come appare nell'iscrizione a destra della stampa.
Un Castello Sforzesco in festaè quello con la raffigurazione di spettacoli per i festeggiamenti del settembre 1751 in occasione della traslazione del corpo ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...