PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Parigi, le prime quattro relative ai vari mutamenti di scena, l’ultima al momento conclusivo, quando, «finito il balletto e la festa, le loro altezze se ne andonno su di sopra al finestrone del ballatoio […] et stettono a vedere fare il balletto ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] 1981, pp. 88, 97, 100, 103, 107 s., 125 s., 135, 140 n., 146 n., 150 n.; N. Agazzi, Festee macchine di fuochi, in La Parma in festa. Spettacolarità e teatro nella Parma del Settecento, a cura di L. Allegri - R. Di Benedetto, Modena 1987, pp. 96, 112 ...
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PITAGORA (Πιϑαγόρας, Pythagŏras)
G. Becatti
Filosofo e matematico, figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide [...] lo venerarono come Apollo Iperboreo; si determinò un rapporto fra la figura di P. e il santuario crotoniate di Apollo Pöthios, e la festa pitagorica delle muse rivestì un carattere ufficiale. I discepoli del maestro avevano sviluppato un culto ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] di Antiochia. La ἔκϕρασις 5 descrive la gioiosa e suggestiva festa delle calende di gennaio, utile a comprendere motivi delle in una clamide che lascia in nudità il ventre, la coscia e la gamba... (qui il testo si interrompe). Il confronto con la ...
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Pittore italiano (Roma 1938 - ivi 1988). Diplomatosi a Roma in fotografia artistica, si formò sull'esempio di C. Twombly e della pittura gestuale. Protagonista della scuola pop romana, accolse con rigore [...] formale le soluzioni new dada, proponendo isolati oggetti monocromi (Persiana, 1963, coll. F. Mauri) o rivisitazioni dell'arte classica (Da Michelangelo, n. 1, 1966, coll. priv.). Nelle opere successive il disegno diviene più rapido e sommario. ...
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Festa mobile che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine. È la solennità che corona il [...] venne a sostituirsi a una festa giudaica, nella quale si commemorava la promulgazione della legge divina sul Sinai e l’offerta delle primizie di essere stati colmati di Spirito Santo durante il culto e di aver quindi ricevuto il potere di leggere la ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] 1838, Milano 1838, pp. 51, 61; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, Roma 1874, p. 297; X. Barbier de II, Paris 1885, pp. 118 s. (s.v. Monvoisin, Domenique Festa); H. Beraldi, Les graveurs du XIXe siècle. Guide de l'amateur d ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] acquistato per la Galleria d'arte moderna di Milano (cfr. Musei e gallerie di Milano, L.Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna F. lasciò la villa della Camilluccia, dove abitava e lavorava dal 1932, e si trasferì con la famiglia in un albergo a ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] Capannelle, sull'Appia Nuova. Lo scenario di questa periferia urbana, con l'ippodromo e Cinecittà, fu un elemento importante dell'immaginario del giovane Festa. Dopo un primo interesse per la figurazione, sul finire degli anni Cinquanta fu attratto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] formale condotto con ritmi grafici. L’immagine fotografica è base di elaborazione per M. Schifano, L. Patella, M. Pistoletto. La nuova oggettività, come riproposizione degli oggetti della realtà torna in T. Festa, P. Pascali, J. Kounellis; M. Ceroli ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...