Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] Laura (di cui con insistenza ma senza sicuro fondamento si è proposta l'identificazione con una Laura o Laureta de Noves, sposata (1926, a cura di N. Festa); Le Familiari (4 voll., 1933-42, a cura di V. Rossi e U. Bosco); Rerum memorandarum libri ( ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] di Roma su ogni altro, ottenendo (445) l'alto riconoscimento dell'imperatore Valentiniano III. Ha lasciato numerosi sermoni e un epistolario. Festa, 10 novembre (fino al 1970, 11 aprile).
Vita
L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al tempo di ...
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Medico e uomo politico italiano (Roma 1830 - ivi 1916). Insegnò prima medicina legale, poi, dal 1856, diresse la clinica medica dell'univ. di Roma. Fra i suoi contributi meritano particolare ricordo gli [...] generale della scuola; nel 1901-1903 ministro dell'Agricoltura, Industria e Commercio. Al B. si devono tra l'altro il 'istituzione della festa degli alberi. Fra le sue pubblicazioni mediche più importanti, La patologia del cuore e dell'aorta ...
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Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] Paolo e S. Pietro, lo indusse a fortificare Roma: restaurò le mura aureliane e creò la "città leonina", circondando S. Pietro e il Costantinopoli, e Gregorio Asbestas, vescovo di Siracusa, riaffermando i diritti superiori della Chiesa di Roma e il ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] S. come bardo della nazione inglese) con la celebrazione della festa di S. Giorgio, patrono d'Inghilterra. Appena diciottenne, il a una prima parte di Henry IV ne seguì una seconda, e più tardi S. dovette costruire intorno alla sua figura The merry ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , 4 ott. (le stigmate, 17 sett.; altre feste nell'ordine: traslazione, 25 maggio; canonizzazione, 16 luglio; approvazione della Regola, 16 aprile). La più antica immagine di F. è data da un affresco del Sacro Speco, a Subiaco, probabilmente eseguito ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] Callistrato), le Tesmoforiazuse (o Le donne alla festa di Demetra Tesmoforos, Θεσμοϕοριάζουσαι, rappresentata nelle Grandi storica di Socrate, ma in realtà la satira di A. è piuttosto generica: è, in fondo, la critica che il non filosofo farà sempre ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] VII, e ne 1081) e assediò e si ritirarono a Salerno con il papa, che vi morì.
Vita ee lo eeee i ribelli, ee di concezioni, divenne poi lotta aperta: da un lato l'imperatore e Metz (e una eee G. e da III) e costringendo chiese e ottenne e teoria eè ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] nome compare nei Martirologi fin dal sec. 7°; la sua festa ricorre il 12 marzo, giorno della sua morte. ▭ Raffigurato come papa, il suo aspetto e i suoi abiti variano col variare degli abiti e del tipo iconografico ideale del papa. Come dottore della ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] (2002) ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes e nel 2003 l'Oscar per la regia.
Poco prima dello scoppio della 1955; Morderstwo, Il crimine, 1956; Rozbijemy zabawę, Interrompiamo la festa, 1957; Dwaj ludzie z szafą, Due uomini con un armadio ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...