STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] interessate a investigare (poliziotti, giornalisti, fotografi, cameramen), che s'incontrano e si scontrano mentre la festa continua, e nel farlo confondono se stessi e il mistero dell'omicidio fino all'inverosimile, anziché risolverlo; una soluzione ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] a 6.908.000 ab., rispetto ai 6.365.960 censiti nel 1980 e ai 6.297.600 del 1970, con un tasso d'accrescimento del colloca all'incrocio: L'anno della valanga (1965), La festa del ringraziamento (1972) stanno sul versante regionalistico, mentre Il ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] guidata da D. Bahlet; Teatro nella Repubblica di Weimar, cit. Per le iniziative legate all'animazione teatrale oggi, e alla festa politica, cfr.: G. Scabia, Teatro nello spazio degli scontri, Roma 1973; R. Rostagno, B. Pellegrini, Per un Teatro ...
Leggi Tutto
PIZZI, Pier Luigi
Biancamaria Mazzoleni
Regista, scenografo e costumista, nato a Milano il 15 giugno 1930. Nel 1951 ha debuttato come scenografo allo Stabile di Genova con Léocadia di J. Anouilh, per [...] stato art director e costumista, e una trentina di produzioni televisive. Fra i registi di cinema per i quali ha lavorato sono da ricordare F. Vancini, V. De Sica, M. Bolognini, G. Montaldo, D. Damiani, M. Ferreri, P. Festa Campanile, F. Brusati.
In ...
Leggi Tutto
STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] Rosi, l'ambiguo Leo degli Indifferenti (1964) di F. Maselli e il Mediatore di E venne un uomo (1965) di E. Olmi (S. tornerà in Italia per La ragazza e il generale, 1967, di P. Festa Campanile). Il 1965 è anche l'anno in cui, oltre a partecipare al Dr ...
Leggi Tutto
Pasinetti, Francesco
Daniele Dottorini
Critico cinematografico, sceneggiatore e regista, nato a Venezia il 1° giugno 1911 e morto a Roma il 2 aprile 1949. Oltre a essere stato uno dei principali promotori [...] arte autonoma, sia come strumento tecnologico strettamente legato all'industria e ai suoi sviluppi.
Laureatosi in lettere a Padova nel , Venezia in festa), proseguita poi nel 1948 con Il palazzo dei Dogi, Il giorno della salute e Città sull'acqua ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] di per sé testimoniano l'ammirevole livello professionale di operatori, scenografi, costumisti e tecnici. Si avvertiva qualcosa di diverso: per es., in quella grande festa visiva e sonora che è la merenda sull'erba di Un colpo di pistola (1942) di ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] dalla bella Claudia, altre cittadine dal sapore dechirichiano, sospese nel silenzio metafisico, le feste aristocratiche di Taormina, dove tutti si cercano e si fuggono nello stesso tempo, come in un castello ariostesco, ogni dettaglio conferisce ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] a.d. Les Tomkins, Roy Walker) ancora l'oro, l'inebriante luce d'oro che pervade le sale della festa iniziale e bagna la protagonista. Va infine almeno ricordato (fra altri risultati splendidi del colore-espressione, come nelle diverse parti di Fanny ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] lo spirito innovativo di Jacques Tati, che con Jour de fête (1949; Giorno di festa) riprese modalità stilistiche e gestuali tipiche del muto e cariche di trovate surreali, successivamente perfezionate con l'invenzione del personaggio di Hulot, sorta ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...