GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] di T. Serafin, che lo guidò l'anno successivo in La festa del grano di G. Fino. Apprezzato interprete verdiano, il G. Teatr di Odessa, il Coliseo di Buenos Aires, l'Opéra-Comique di Parigi e il Covent Garden di Londra.
Il G. morì a Brescia il 12 apr. ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] " (Bertolotti). Alla cappella papale fu ammesso il 21 genn. 1628, e vi rimase fino al 29 maggio 1658. Nel luglio del 1635 fu , all'oratorio S. Marcello, la "lista de i Musici per la festa della Santissima Croce".
Morì a Roma il 7 marzo 1668.
Del C. ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] Anfossi, Achille in Sciro di A. Amicone, Ipermestra di N. Piccinni, Arianna e Teseo di G. Insanguine (prima esecuzione, 20 genn. 1773). Il 14 sett. partecipò anche alla "festa teatrale" La Cerere placata di N. Jommelli, eseguita nel palazzo del duca ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] anni dalle composizioni per orchestra, in occasione dell'annuale festa delle camelie a Locarno, il G. compose tre biografie, III, Milano 1972, p. 95; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 133; The New Grove Dict. of ...
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Aldo Grasso
Sanremo 2012: la fine di un ciclo
Si pensava che trasmissioni come Amici o X Factor lo avrebbero scalzato definitivamente, invece il Festival ha saputo inghiottire il genere, e resta la fiction [...] , preoccupano piuttosto quelli che sono disposti a prenderlo sul serio.
A bene vedere il Festival è solo una festa del vuoto, del niente, della caduta del tempo e non si capisce, se non all’interno di uno spirito autodistruttivo, come possano essersi ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] veduto con riverenza l'anima della folla anonima vibrare nel fango oscuro delle trincee" (Montesi Festa). Continuava intanto gli studi sul folclore napoletano e nel 1931 dava alle stampe una comunicazione da lui fatta l'anno precedente al Congresso ...
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Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] da allora quasi sempre in collaborazione con il figlio Paolo, si è progressivamente diradata. Da ricordare, la colonna sonora di Il petomane (1983) di Pasquale Festa Campanile e quella scritta per La donna delle meraviglie (1985) diretto da Alberto ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] con alcuni altri bellissimi madrigali di Constantio Festa et altri eccellentissimi auttori, stampato a Venezia "per lauttore proprio".
Per la sua fama il B. fu assunto come cantore e musico al servizio del papa Paolo III verso la fine del 1544, prima, ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] . Grande affermazione ebbe la sua opera La festa della riconoscenza, rappresentata per inaugurare il rinnovato 1825), p. 715; XXIX (1827), p. 30; F. Florimo, La scuola di Napoli e i suoi conservatorii, IV, Torino 1882, pp. 92, 158, 452; A. Cametti, La ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] sue opere per il teatro di Torre Argentina furono Eumene di G. Pizzi (carnevale 1754) e la festa teatrale Giunone Placata, per le nozze di Filippo Bernualdo Orsini e Teresa Caracciolo (carnevale 1762). Per il teatro Valle di Roma l'A. aveva composto ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...