Nome, dalle parole iniziali, della più popolare preghiera mariana della Chiesa occidentale, composta di due parti, di cui la prima, derivata dal Vangelo (Luca 1, 28, il vero e proprio «saluto dell’angelo», [...] ), in uso liturgico fin dal 4° sec., la seconda aggiunta tra il 14° e il 15° sec., probabilmente dapprima in Italia. Presto diffusa, fu introdotta nel breviario romano da Pio V (1568) come antifona per i vespri della festa dell’Annunciazione. ...
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Padre della Chiesa (n. tra il 380 e il 423). È il primo vescovo di Torino a noi noto. Fu presente al sinodo di Milano del 451 e a quello di Roma del 465. Difficile l'attribuzione degli scritti (Omelie, [...] Sermoni e Trattati), molti dei quali sono certamente spurî. Le sue vedute teologiche sono importanti per l'ecclesiologia e la cristologia; preziose alcune sue opere per notizie sulle condizioni sociali e religiose dell'Italia del sec. 5º. Festa, 25 ...
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José Sánchez del Río, santo. – Martire messicano (n. Sahuayo de Morelos, 1913 - ivi 1928). Portabandiera dell’esercito popolare dei cristeros (cattolici insorti contro il governo del presidente P. Elías [...] aveva promulgato leggi fortemente restrittive per la libertà religiosa), venne fatto prigioniero, rinchiuso nella chiesa di San Giacomo apostolo, torturato e infine ucciso nel cimitero di Sahuayo. Beatificato da papa Benedetto XVI il 20 novembre 2005 ...
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Fratello di Maria e Marta, amico di Gesù, che, secondo i Vangeli, nella casa di lui sostava abitualmente come ospite nei suoi viaggi a Gerusalemme. In Giov. 11, 1-44 è narrata la sua risurrezione, operata [...] da Gesù; l'episodio è interpretato da alcuni esegeti come sottolineatura del potere proprio di Gesù di dare la vita. Senza fondamento è la tarda leggenda (sec. 11º-12º) che attribuisce a L. l'evangelizzazione della Provenza. Festa, nel Martirologio ...
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Fanciulla martire (Corinaldo, Ancona 1890 - Nettuno, Roma 1902) di umile famiglia contadina; perduto il padre, visse a Ferriere di Conca (Nettuno) lavorando duramente per aiutare la madre e quattro fratelli [...] da tempo, sempre respinto, la colpì un giorno con un coltello ripetutamente e M. ne morì il giorno dopo. Assunta a simbolo di purezza cristiana, M. è stata canonizzata il 24 giugno 1950, alla presenza della madre e dei fratelli. Festa, 6 luglio. ...
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Mistica agostiniana (Roccaporena, Cascia, 1381 - Cascia 1447); dopo due anni di matrimonio le fu ucciso il marito, uomo violento; più tardi le morirono anche i due figli; entrò allora nel monastero agostiniano [...] pietà e rassegnazione contrassegnata, secondo la tradizione, da fatti miracolosi: tra l'altro, esaudendo le sue preghiere, una spina della corona di Cristo le si sarebbe conficcata in fronte provocandole dolori acutissimi. Canonizzata nel 1900; festa ...
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Asceta (n. Melitene 377 circa - m. 473). Ordinato sacerdote, nel 406 si ritirava in un monastero presso Gerusalemme, quindi (411) sulle rive del Mar Morto e infine nel deserto di Ziph; attorno a lui, per [...] la fama della sua santità e dei suoi discepoli, si formarono molte laure. Nel 421 E. fondava un monastero fra Gerico e Gerusalemme. Si deve a lui se i decreti di Calcedonia furono accolti dai monaci orientali. Festa, 20 gennaio. ...
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Romano (m. Roma 767), fratello di papa Stefano II, cui successe (757), cercò con ogni mezzo di consolidare la posizione della Chiesa di fronte ai Longobardi, mirando a sostituire all'influenza loro quella [...] franca; Pipino tuttavia non secondò totalmente la politica eccessivamente antilongobarda e antibizantina del pontefice, la cui durezza politica suscitò molto malcontento specialmente tra l'aristocrazia romana, che fu poi causa della rivolta avvenuta ...
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Del Sannio (m. 530), fu eletto a successore di Giovanni I per volontà del re Teodorico, il 12 luglio 526. Durante il suo pontificato fu costruita a Roma la chiesa dei SS. Cosma e Damiano, ricavata da un [...] tempio pagano, e fu fondato Montecassino da s. Benedetto. Con procedimento contrario alla tradizione, F. indicò come suo successore Bonifacio, causando così, dopo la sua morte (22 sett. 530), divisioni e tumulti. Festa, 22 settembre. ...
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Figlia (n. 1242 circa - m. Isola Margherita, Budapest, 1270) del re Béla IV, entrò bambina tra le domenicane di Veszprém; passò poi nel monastero fondato dal padre nell'Isola delle Lepri, sul Danubio, [...] detta poi da lei Isola Margherita, e fece professione nel 1254. Il suo culto era già popolare poco dopo la sua morte. Venerata nella liturgia dal sec. 15º, fu canonizzata in modo equipollente da Pio XII (1943). Festa, 18 gennaio. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...