Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] , che sfruttarono i porti naturali della regione, raggiungendo una discreta fioritura artistica, ma non la supremazia e ricchezza di Cnosso eFesto. È soprattutto nella Creta orientale che arriviamo ad afferrare la fisionomia di una città minoica. A ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] archeologiche hanno consentito di riconoscere in questa struttura, contrapposta e cronologicamente successiva alla basilica di S. Felice, la sede di riti funebri e commemorativi sia in occasione della festa del martire che per i semplici defunti, le ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] frustrato da impegni di corte – che a noi fruttano alcuni bellissimi disegni di figurini per feste, quali, per esempio i fogli 12575, 12576 e 12577 e 12581 di Windsor, quest’ultima una sorta di evanescente apparizione quasi sul limitare dell’umana ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] a una medesima categoria ed erano prodotti in genere dagli stessi tecnici. Peraltro, Leonardo costruì automi per le feste della corte sforzesca e, più tardi (1515), ideò per la Repubblica fiorentina un leone meccanico semovente il cui petto si apriva ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] anatomica: uno scheletro inginocchiato in preghiera, un altro in una festa mondana, corpi di scorticati crocifissi, e altri soggetti inquietanti (Lemire 1993, p. 75). Il Settecento è anche il secolo che vede la nascita dell'anatomia patologica con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] pigmenti a base di sostanze chimiche: le tinte dal giallo al rosso e i marroni erano a base di ocre; il nero era ottenuto con il il compimento di una serie di riti, primo fra tutti la festa heb-sed, con la quale veniva celebrato il suo giubileo. ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Massimiano, Ravenna, Mus. Arcivescovile; Castelseprio, S. Maria foris portas). L'altra scena che fa parte delle composizioni delle Grandi festeè la Presentazione di Gesù al Tempio, in cui M., accompagnata da Giuseppe, presenta il figlio a Simeone ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] romane100. Pochi anni dopo, Innocenzo III per ben due volte aveva ribadito e distinto il significato dei due copricapo papali, non a caso in un sermone per la festa di S. Silvestro e in uno per quella della Cattedra di San Pietro: nel primo in ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] sono senz'altro i più noti; il desiderio di evidenziare ai fedeli la vita terrena e le opere di C., associato alla volontà di illustrare le Feste della Chiesa, portò alla costituzione di cicli eortologici, che si manifestarono sia nelle decorazioni ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] rappresentano il thìasos bacchico, o bambini giocosi alla festa delle Antesterie. I loro modelli vanno ricercati nella Adone del Laterano (A.S.R., 3, 21) dell'epoca di Alessandro Severo e nei s. di Ippolito che lo precedono (ad esempio A.S.R., 3, ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...