MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] pastorale, non altrimenti nota, intitolata Celaroso (cfr. Lipowsky, da cui Riemann e Brockpähler, che gli attribuisce addirittura la musica).
Decisamente sontuosa la festa predisposta l'anno successivo per il passaggio del nuovo imperatore Leopoldo I ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] , ibid., A. Vincenti, 1626; nel 1627 si ha notizia di una composizione per una manifestazione della città, la Festa della porchetta.
Il C. fu compositore di musica sia sacra sia profana e, se fu stimato come virtuoso, lo fu ancor più come compositore ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] in forma di oratorio venne dato in piazza degli Studi per la festa di S. Agata nell'agosto del 1772), organizzava "accadernie" pubbliche, impartiva lezioni nei collegi e presso famiglie private; era anche maestro di cappella in Petralia Sottana, come ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] , Preludio sinfonico; le suites Le tentazioni dell'eremita, Giorno di sagra nella pieve solatia (1924); Il dolore e Suite (per piccola orchestra), Festa campestre, Tre intermezzi, Fugato, Voce di notte lunare, Scherzo in si bemolle, Fuga in sol min ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] di musica. Come tenore cantò più volte nella cattedrale in occasione di festività religiose (festa del Corpus Domini del 1828, il 12 maggio 1831, per l'Assunta del 1845 e del 1847). Fu poi presente, come direttore d'orchestra, sempre nella cattedrale ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] C. si era già stabilito a Parma, città nella quale visse e svolse gran parte della sua attività. Per il teatro Ducale di Parma maggio del 1770 al teatro S. Benedetto di Venezia, per la festa dell'Ascensione, fu la prima della lunga serie di opere del ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] portata nelle scuole del Regno ed eseguita di nuovo al teatro Civico l'8 febbr. 1851. Più tarda è la composizione dell'Inno per la festa anniversaria dello statuto, che fu eseguito con successo tanto da essere replicato il 14 maggio 1854 al teatro ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] la Pasqua; in maggio pagò un suo "operaio" per le funzioni delle feste di Maria e della Madonna della neve; il 29 settembre fu pagato per il vespro di quel giorno e per musiche per il giorno della Natività della Madonna.
Dal 1º sett. 1651 al 17 ag ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] . Ronzi; Etelinda (trad. ital. da A.E. Jussup, Firenze 1894), M. Mildred; Eros (in collab. con G. Bellincioni, Firenze 1895), N. Massa; Le baruffe chiozzotte (da C. Goldoni, ibid. 1895), T. Benvenuti; La festa della messe (Lipsia 1896), C. Buongiorno ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] , 1948).
Non va dimenticata, inoltre, la sua attività direttoriale, in ambito ecclesiastico, specialmente nelle cerimonie della settimana santa e della festa di S. Pietro.
Il fratello Cesare (Roma 26 febbr. 1858-ivi 27 apr. 1927) fu tenore di valenti ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...