Nella liturgia cristiana, la preparazione alla venuta del Signore (Natale). È l’inizio dell’anno liturgico e nel rito romano abbraccia un periodo di 4 settimane, cominciando dalla domenica più vicina alla [...] festa di s. Andrea (30 novembre, quindi tra il 27 novembre e il 3 dicembre); nel rito ambrosiano e nella liturgia greca è di 6 settimane. Documentato fin dal 4° sec. d.C., nella sua forma liturgica attuale sembra risalga al tempo di s. Gregorio Magno ...
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Vergine e martire; forse vittima della persecuzione di Diocleziano. Nulla sappiamo della sua vita, e la tarda passio è leggendaria. Molto venerata sin dall'antichità presso i Greci, nel Medioevo fu tra [...] , invocata soprattutto dalle partorienti. Iconografia: attributo costante è un drago ai suoi piedi, a volte trafitto in alcuni casi cinge la testa della santa è indice della presunta origine principesca. Festa, presso i Greci (sotto il nome di ...
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(lat. Epŏna) Antica divinità celtica, creduta un tempo latina; protettrice dei cavalli (gallico *epo = lat. equo-, «cavallo», e un suffisso -ona), e di conseguenza di tutte le categorie connesse con il [...] il suo culto fu diffuso dai soldati reclutati in Gallia, fino alla frontiera danubiana e in Italia, dove era venerata anche a Roma e aveva una festa fissata al 18 dicembre.
È raffigurata secondo due tipi: in Gallia come una matrona sulla groppa di un ...
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Vescovo missionario (n. in Irlanda verso il 700 - m. Salisburgo 784); fu prima monaco e abate del monastero di Aghadoe (nella Queens County in Irlanda), ove ebbe fama come cultore di studî geometrici (donde [...] di Salisburgo. V. fondò numerosi monasteri benedettini, ai quali affidò il compito di evangelizzare gli Slavi, e si occupò della missione in Carinzia, ove eresse anche un corepiscopato. Fu canonizzato nel 1233 da Gregorio IX. Festa, 27 novembre. ...
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Religioso (Casoria 1814 - Napoli 1885), dei frati minori alcantarini; istituì (1859) la congregazione dei Frati bigi della carità. Apostolo di carità, aprì ospizî, scuole, collegi popolari, asili in varie [...] tra il Vaticano e l'Italia, e fu autorevole membro del gruppo neoguelfo napoletano (con A. Capecelatro, E. Cenni, ecc.). È stato beatificato da Giovanni Paolo II il 18 aprile 1993 e canonizzato da Papa Francesco il 23 novembre 2014. Festa, 30 marzo. ...
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Vescovo (n. 960 circa - m. Hildesheim 1022). Di nobile famiglia sassone, fu eletto vescovo di Hildesheim. Si preoccupò della cultura del clero, fondò monasteri, edificò chiese (come quella di S. Michele), [...] le opere d'arte più notevoli dovute alla sua ispirazione: la porta di bronzo, il cero pasquale (ispirato alle colonne coclidi) e due candelabri nella chiesa di S. Michele a Hildesheim, tra le più alte testimonianze dell'arte ottoniana. Poco prima di ...
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Santi e martiri cristiani, nati a Cirro in Siria, vi soffersero il martirio, sembra nel corso della persecuzione di Diocleziano. Sul sepolcro fu presto innalzata una basilica. La Passio leggendaria narra [...] dalla raccolta dei "miracoli" (Thaumata) sorse probabilmente la credenza che in vita C. e D. fossero stati medici, e come medici disinteressati furono anche detti "anargiri". Dei medici sono considerati patroni. Furono adottati come patroni familiari ...
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Benedettino (Siena 1272 - ivi 1348). Dopo aver vissuto a Siena fino al 1313, con altri due nobili senesi, T. si ritirò a vita eremitica ad Accone, presso Siena, dove costituì una comunità religiosa che [...] Oliveto, che praticava la regola benedettina riformata e si dedicava essenzialmente a vita contemplativa. La nuova pontificia nel 1344. Durante la peste del 1348 T. lasciò Monte Oliveto e tornò a Siena per assistere i colpiti dal morbo, fra i quali ...
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Figlia (n. 1270 circa - m. Estremoz 1336) di Pietro III d'Aragona e di Costanza di Sicilia, sposò nel 1282 Dionigi re di Portogallo. Intervenne pacificatrice nella lotta del marito contro il fratello Alfonso [...] e contro il figlio (poi Alfonso IV). Accusata di aver parteggiato per quest'ultimo, fu confinata ad Alenquer, ma alla fine soprattutto durante la terribile carestia del 1333. Fu canonizzata nel 1626. Festa, 4 luglio (tra il 1694 e il 1970, 8 luglio). ...
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Prelato e diplomatico (Bologna 1375 circa - Siena 1443); certosino (1395), priore (1407) e visitatore (1412) dell'ordine, vescovo di Bologna (1417), di cui cercò di conciliare le guarentigie comunali con [...] (1422-23; 1431), e per quella con la Borgogna (1435); in Italia, per quella tra Firenze, Venezia e Milano (1427); fu inviato a presiedere, come legato papale, il concilio di Basilea (1432 e 1434-35) che ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...