BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Nel corso del 1657, il B. aveva soggiornato in Italia e si era incontrato a Bologna col Riccioli e a Firenze, oltre che con il granduca il minuto secondo. Il B. suggeriva una suddivisione quaternaria del suo metro (per la prima volta tale parola ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] costretto a una lunga degenza, il G., che nel frattempo si era iscritto alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, avventura americana", uno stravagante romanzo America quaternaria (Roma 1930), gustosa analisi sociologica dei ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sdentati
s. m. pl. [dall’agg. sdentato, come traduz. del lat. scient. Edentata (v. edentati)]. – Ordine di mammiferi euterî, con poche specie limitate all’America Merid. e Centr., note comunem. come armadilli, bradipi e formichieri. Presentano...