VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] . Indizio dell’imminente apertura alle figure più recenti e contemporanee della storia dell’arte fu il suo saggio su ÈdouardManet (XXXII (1929), pp. 145-164).
Dopo il 1903 seguirono, tra le tante pubblicazioni, Le origini della pittura veneziana ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] Nouvelle Athènes, dove conobbe e frequentò letterati e artisti: da Émile Zola a Edmond Duranty, Edgar Degas, ÉdouardManet, Camille Pissarro, Paul Gauguin. Si dedicò presto alla produzione di ritratti su commissione e affittò uno studio (Bietoletti ...
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TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] A Parigi frequentò Marcellin Desboutin, che aveva soggiornato a Firenze frequentando i macchiaioli; apprezzò la pittura di ÉdouardManet, Claude Monet, Camille Pissarro e Jean-François Raffaelli, rammaricandosi di non riuscire a conoscere Edgar Degas ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primato della Francia
Nel campo della arti figurative è in atto un fenomeno di assestamento. [...] nuovo corso della pittura, alla Zattera di Jean-Louis-Théodore Géricault, al Déjeuner sur l’herbe di EdouardManet fino alle Demoiselles d’Avignon (1907) di Picasso, che chiudono trionfalmente questo tracciato francocentrico.
Certo esistevano anche ...
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Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] France, a Gustave Flaubert, a Ruskin.
Elstir è una sintesi di tutto l’impressionismo e anche del simbolismo pittorico di Gustave Moreau. Alcuni suoi quadri corrispondono a opere di Auguste Renoir, altri a tele di Claude Monet o di ÉdouardManet. ...
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ROSSANO, Federico
Francesco Franco
– Nacque a Napoli il 31 agosto 1835 da Vincenzo e da Elisabetta.
S’iscrisse alla scuola di architettura presso il Reale istituto di belle arti di Napoli, ma seguì, [...] , dove grazie a De Nittis iniziò a frequentare vari esponenti del mondo letterario e artistico come Émile Zola, ÉdouardManet, Edgar Degas e, in particolare, Camille Pissarro.
Rossano non condivideva gli interessi per la rappresentazione della vita ...
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VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] e sull’ampia area à plat della gonna nera che richiama le sintesi cromatiche di Giovanni Fattori ed ÉdouardManet. Tali capacità pittoriche vennero di lì a poco confermate dal prestigioso riconoscimento pubblico ottenuto alla Triennale di Brera ...
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Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] larghe e fluide, ricche di colpi di luce, che affascinerà, nella seconda metà dell'Ottocento, gli impressionisti e soprattutto ÉdouardManet.
I Capricci e il nudo
In quest'epoca, così ricca di creatività, Goya utilizza l'incisione come mezzo per ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] morta di Jean-Baptiste-Siméon Chardin, caratterizzata da una pittura tonale, e con le novità introdotte in tale genere da ÉdouardManet; quest’ultimo, in particolare, a partire dal 1862, stava a sua volta recuperando l’esempio di Chardin e non è ...
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ritratto
Caterina Volpi
L’immagine delle persone illustri, potenti o anche comuni
Siamo abituati alle fotografie, e per noi un ritratto è solo un’immagine fedele di una persona. Invece nel passato [...] gli artisti che, nel corso dell’Ottocento e del Novecento, ci hanno regalato indimenticabili ritratti di uomini e donne comuni e famosi (da ÉdouardManet ad Amedeo Modigliani, da Henri Matisse a Vincent Van Gogh, da Pablo Picasso a Francis Bacon). ...
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