LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] dei lavori.
L'opera non è più collocata in situ. In seguito alla distruzione del vecchio duomo voluta da ElisaBonaparte Baciocchi nel 1807, l'"alto rilievo notabilissimo" (Campori) fu posto in deposito nei magazzini della chiesa di S. Sebastiano ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] (che intercessero in suo favore presso Napoleone), accettò la carica di gran maestro alla corte della granduchessa ElisaBonaparte Baciocchi, che tenne fino alla caduta di Napoleone. Nel 1811, come rappresentante diplomatico a Parigi in occasione ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di ElisaBonaparte [...] Baciocchi, granduchessa di Toscana (3 marzo 1809-1° febbr. 1814), alla caduta del regime francese decise di abbracciare lo stato ecclesiastico, e nel 1815 ricevette gli ordini minori. Due anni dopo si ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] (1798), L'asilo della pace (1804), La speranza coronata (1809), quest'ultima dedicata alla granduchessa di Toscana ElisaBonaparte in occasione della sua venuta a Pistoia.
Prolifica la sua produzione di musica strumentale; per orchestra realizzò ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] Membro ordinario dell'Accademia Eugeniana delle arti dal 1805, rivestì un ruolo di primo piano sotto il principato di ElisaBonaparte Baciocchi, a partire dalla sua nomina, il 15 nov. 1807 per decreto governativo, a professore ordinario di scultura ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] due o tre anni e a tal fine si fece raccomandare dal direttore dell'Accademia di Francia alla principessa ElisaBonaparte Baciocchi per ottenere un prolungamento della pensione, oppure alcune commissioni che gli permettessero di pagarsi il soggiorno ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] per informarsi dei suoi progetti sul piccolo Stato. Con la nomina a principi di Lucca di Felice Baciocchi e della moglie ElisaBonaparte (23 giugno 1805), il L. venne posto a capo del dipartimento per la Pubblica Istruzione, fu consigliere di Stato e ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] un antico acquedotto fiorentino e una breve nota sulla terra dei lagoni del Volterrano.
Durante il governo di ElisaBonaparte Baciocchi il G. cercò, anche in conseguenza del blocco continentale decretato da Napoleone, di approntare, col sostegno del ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] ., rubrica ms. dell'organico). Il 31 luglio 1805 T. Puccini, direttore della galleria, su rescritto della regina reggente (ElisaBonaparte), ordinava il pagamento al C. della somma di L. 300, "per spiegare la situazione ornativa di un nuovo organo ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] murale dovette valergli l'inserimento nel gruppo degli artisti chiamati a decorare i nuovi appartamenti imperiali voluti da ElisaBonaparte Baciocchi al primo piano di palazzo Pitti. Sotto la direzione di L. Sabatelli e P. Benvenuti furono riuniti ...
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