Scrittore francese (Parigi 1840 - ivi 1902). Affermatosi dapprima come critico d'arte, difese l'impressionismo. Teorico del naturalismo, ne offrì un modello esemplare nella sua opera narrativa: da Teresa Raquin (1868) al ciclo Les Rougon-Macquart, histoire naturelle et sociale d'une famille sous le Second Empire (1871-93), che comprende L'assommoir (1877) e Germinal (1885), i romanzi di Z. costituiscono ...
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Narratore e polemista, nato a Parigi nel 1894. Medico della periferia industriale di Parigi, è passato attraverso varie esperienze politiche o piuttosto di fazioni intellettuali. Dapprima simpatizzante [...] cresciuto in una famiglia fisicamente e moralmente tarata. Seguono Mea culpa (1937), palinodia contro il comunismo; Hommage à ÉmileZola; Casse-pipe (1939), e Guignol's band (1944), ove piglio virulento e milieux triviali non mutano e svelano ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] J.-J. Rousseau, con Julie ou la Nouvelle Héloïse, mentre l’Émile ou De l’éducation costituiva un modello del r. d’idee, che che riflette il pensiero scientifico positivista di quel periodo: É. Zola nel ciclo dei Rougon-Macquart, i fratelli E. e J. ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] pubblico e di mito personale.
Negli anni in cui De Sanctis legge (e consiglia agli italiani di leggere) ÉmileZola, discute di darwinismo e della rivoluzione epistemologica in atto nella cultura positivista e, nella memorabile chiusa della Storia ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Chamisso e, in particolare, il Siebenkäs di Jean Paul), ma con richiami a novelle di ÉmileZola (La mort d’Olivier Bécaille e Jacques Damour) e al nostro Emilio De Marchi (Redivivo, 1895), fu la sua prima decisiva affermazione, rivelandone, di là dai ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] popolare, rappresentarono tuttavia un momento di svolta nella diffusione della cultura: basti pensare alla fortuna di Assomoir (1877) di ÉmileZola, che vendette 150.000 copie nel primo anno di uscita, o di Uncle Tom's cabin (1852) di Harriet ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] agli occhi e si dedicò alla sua attività critica con saggi petrarcheschi e leopardiani, e, in particolare, con conferenze su ÉmileZola e il darwinismo (quest’ultima del 1883). Morì a Napoli il 29 dicembre 1883.
Pensiero storico
La Storia è un ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] vita si giustifica con la disinvoltura con cui lo scrittore si era avvicinato, in gioventù, ai suoi auctores, come ÉmileZola, ma anche, tra i filosofi tedeschi, Arthur Schopenhauer (che leggeva nella traduzione francese: cfr. Lepschy 1984: 105).
Che ...
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Verga, Giovanni
Silvia Zoppi Garampi
Il maestro del verismo
Un’amara visione del mondo ispira le opere di Giovanni Verga, il maggiore esponente del verismo, un movimento letterario nato nella seconda [...] impersonale, quasi come se la fotografassero. Egli si riferiva ai naturalisti (naturalismo), dei quali il maggior rappresentante era ÉmileZola. Tuttavia, tra il 1878 e il 1881, elabora un progetto che si allontana dalle esperienze precedenti; egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , p. 200), ma poi, venuto a conoscenza delle tesi del Roman expérimental, uscito nello stesso anno, in cui ÉmileZola pretendeva che gli scrittori si conformassero sempre alle verità della scienza ripudiando le loro ipotesi di partenza quando queste ...
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zoliano
żoliano agg. – Di Émile Zola 〈∫olà〉 (1840-1902), romanziere e critico francese, con riferimento alla sua produzione e ai caratteri delle sue opere: il naturalismo z., lo stile z.; il ciclo z. dei «Rougon-Macquart».